Nuovo massimale NASpi 2024
Il messaggio n. 531 del 7 febbraio 2024, riferisce il nuovo massimale NASpi per l’anno 2024 e il calcolo del ticket di licenziamento disciplinato ai sensi dell’articolo 2 commi da 31 a 35 della L. n. 92 del 2012.
L’obbligo del ticket di licenziamento è previsto in tutti i casi di interruzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato per le causali che, indipendentemente dal requisito contributivo, darebbero diritto alla NASpi. L’ammontare è pari al 41% del massimale mensile NASpi per ogni dodici mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni.
Nell’anzianità aziendale vengono computati anche i periodi di lavoro con contratto diverso da quello a tempo indeterminato, laddove il rapporto sia proseguito senza soluzione di continuità ovvero se si è dato luogo alla restituzione ai sensi del comma 30.
Per la determinazione dell’importo esatto è necessario, dunque, tener conto di due fattori: l’anzianità lavorativa del lavoratore cessato e il massimale NASpi annualmente determinato.
A decorrere dal 1° maggio 2015, data in cui è entrata in funzione la NASpi, l’importo del massimale viene determinato in applicazione dell’articolo 4 del D.Lgs. n. 22/2015 secondo cui “la NASpi è rapportata all’imponibile previdenziale degli ultimi quattro anni divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il numero 4,33. Nei casi in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore nel 2015 all'importo di 1.195 euro, rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati intercorsa nell'anno precedente, la NASpI è pari al 75 per cento della retribuzione mensile. Nei casi in cui la retribuzione mensile sia superiore al predetto importo l'indennità è pari al 75 per cento del predetto importo incrementato di una somma pari al 25 per cento della differenza tra la retribuzione mensile e il predetto importo. La NASpI non può in ogni caso superare nel 2015 l'importo mensile massimo di 1.300 euro, rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati intercorsa nell'anno precedente”.
Come già detto, il massimale viene rideterminato annualmente e comunicato dall’Istituto con specifica circolare.
Nell’anno 2024 il massimale NASpi è pari a 1.550,42 euro (circolare n. 25 del 29 gennaio 2024).
Pertanto, gli importi del ticket di licenziamento saranno i seguenti:
- Ticket per licenziamento individuale pari a euro 635,67 euro (per ciascun anno di anzianità);
- Ticket per licenziamenti collettivi con accordo sindacale di aziende non soggette a Cigs pari a euro 1.271,34 (in questo caso l’importo viene raddoppiato);
- Ticket per i licenziamenti collettivi senza accordo sindacale di aziende non soggette a Cigs pari a euro 1.907,10 (in questo caso l’importo viene triplicato);
- Ticket per i licenziamenti collettivi senza accordo sindacale di aziende soggette a Cigs pari a euro 2.542,68 euro (in questo caso l’importo viene sestuplicato).
Si ricorda, infine, che l’importo del ticket di licenziamento deve essere versato in un’unica soluzione entro la scadenza per il versamento della denuncia successiva al mese di interruzione del rapporto di lavoro.