Il Disegno di legge di Stabilità per il 2016 ridefinisce il contenuto dell'art.26 del decreto IVA che riguarda la procedura di variazione in aumento e in diminuzione dell'imponibile e dell'imposta. Le novità riguardano, in particolare, le note di accredito dell'IVA, in quanto vengono ridefinite le ipotesi al ricorrere delle quali è consentito al cedente o al prestatore la possibilità di emettere la nota di variazione per recuperare l'imposta relativa all'operazione imponibile originariamente posta in essere.
Nel nuovo assetto normativo le note di variazione in diminuzione vengono disciplinate distinguendo due fattispecie:
- le variazioni da risoluzione e
- le variazioni da mancato pagamento, in tutto o in parte, del corrispettivo.
Con specifico riguardo a queste ultime tipologie di variazione, la novità essenziale è data dalla possibilità di emettere la nota di variazione nel momento in cui il cliente è assoggettato a una procedura concorsuale.