Fisco

Le addizionali regionale e comunale all'IRPEF

Le addizionali Regionale e Comunale sono imposte istituite con l’obiettivo di realizzare il decentramento fiscale dello Stato e dare maggiore autonomia agli enti locali, al fine di ralizzare il cosiddetto federalismo fiscale.

Nello specifico, l’addizionale regionale all’IRPEF è stata introdotta dal D.Lgs. n. 446 del 1997 e successive modificazioni ed è entrata in vigore dal 1998. L'addizionale comunale è stata, successivamente, istituita dal D.Lgs. n. 360 del 1998 e successive modificazioni, con decorrenza dall’anno successivo, cioè dal periodo d’imposta 1999.

In pratica le addizionali Regionale e Comunale sono imposte che si applicano in aggiunta all’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) e si calcolano applicando un’aliquota al reddito complessivo determinato ai fini IRPEF, al netto di eventuali oneri deducibili.

Entrambe le addizionali devono essere versate nei termini e con le modalità previste per il versamento del saldo IRPEF. Per i titolari di reddito da lavoro dipendente e assimilato, invece, le addizionali regionale e comunale all'IRPEF vengono detratte attraverso un prelievo sul cedolino paga mensile, attualmente chiamato LUL.