Nella prima parte del suo intervento presso il convegno dell'11 dicembre a Milano, Piergiorgio Valente, Chairman del Comitato Fiscale della Confédération Fiscale Européenne, individua alcuni degli elementi da analizzare in sede di valutazione di un bene intangibile in occasione di operazioni di riorganizzazione aziendale.
Si prende come esempio l'operazione di conferimento da parte di una società italiana di un marchio, quindi un bene intangibile, ad una società straniera con scambio di azioni.
Sulla base delle "Linee Guida sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali e le amministrazioni fiscali", emanate dall'OCSE nel 2010, occorre mettere in atto una visione, che lui definisce, "radiografica" del soggetto distributore, identificandone tra aspetti:
- profilo legale;
- profilo economico;
- profilo contrattuale.
Valente, a tal riguardo, introduce il concetto dalla FAR Analisysis, ossia l'analisi delle Funzioni, degli Assets e dei Rischi del soggetto distributore del bene intangibile. I rischi connessi alla gestione del mercato possono essere riassunti in cinque principali:
- credito
- prodotto
- magazzino
- trasporto
- cambio
In aggiunta a tali elementi "soggettivi" è opportuno tenere conto del cosiddetto " Network intangible", ossia il valore connesso all'eventuale appartenenza ad un gruppo.
Dalla relazione tra le variabili suddette si avrà un primo quadro di riferimento per la formulazione della perizia valutativa sull'operazione di riorganizzazione d'impresa.
Si vedano anche i video riguardanti l'analisi di comparabilità sui beni intangibili Parte II e Parte III.