Il Nuovo Codice Doganale entrato in vigore il 1 maggio scorso, ha dato particolare impulso ai regimi di informazione con una serie di modifiche rispetto al Codice Doganale del 1992, finalizzate all'incremento delle attività produttive all'interno del territorio doganale comunitario. Per realizzare questo obiettivo il legislatore comunitario ha modificato i regimi del perfezionamento attivo e della trasformazione sotto controllo doganale. Nei regimi di perfezionamento non è più necessario procedere alla dichiarazione, al momento del vincolo della materia prima al regime doganale, della sua destinazione. L'abolizione di quest'obbligo della preventiva dichiarazione, della sorte del prodotto ottenuto in esito alla lavorazione, ha consentito la creazione di un regime unico di perfezionamento