Tobin Tax: istituiti i codici tributo per il versamento dell'imposta
La Risoluzione n. 62/E del 4 ottobre 2013 dell'Agenzia delle Entrate istituisce i codici tributo utili al versamento - tramite il modello F24 - dell’imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax) introdotta dalla Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di Stabilità):
- “4058” - Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi
- “4059” - Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity
- “4060” - Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi
Per il versamento, invece, delle sanzioni e degli interessi in caso di ravvedimento (previsti ex articolo 13 del DLgs 18 dicembre 1997, n.472) dovranno essere utilizzati i seguenti codici:
- “4061” e “4062” - Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi, rispettivamente sanzione e interessi
- “4063” e “4064” - Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity, rispettivamente sanzione e interessi
- “4065” e “4066” - Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi, rispettivamente sanzione e interessi
I nuovi codici tributo devono essere esposti nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, con indicazione, nei campi “rateazione/regione/prov./mese rif.” e “anno di riferimento”, rispettivamente, del mese e dell’anno d’imposta per cui si effettua il versamento.
Il codice identificativo
Per consentire la corretta indicazione nel modello F24 del rappresentante fiscale tenuto al versamento per conto degli intermediari e degli altri soggetti non residenti nel territorio dello Stato, ovunque localizzati, privi di stabile organizzazione in Italia, si istituisce il seguente “codice identificativo”:
- “72” denominato Rappresentante fiscale
Nella compilazione della sezione “Contribuente” del modello F24, il campo “codice identificativo” è da valorizzare con il codice “72”, indicando contestualmente il codice fiscale del soggetto rappresentante, intestatario del conto di addebito, da riportare nel campo “Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare”.
Si precisa che il campo relativo al codice fiscale del soggetto intestatario della delega è da valorizzare con il codice fiscale del soggetto rappresentato.