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Bando Innovation Fund 2023–Call Net Zero Technologies: opportunità per la transizione energetica


La Commissione Europea ha pubblicato il 23 novembre 2023 il bando Innovation Fund 2023 – Call Net Zero Technologies, con un budget di 4 miliardi di euro per sostenere progetti che contribuiscano alla decarbonizzazione dell'economia europea.

Il bando, le cui domande devono pervenire entro il 9 aprile 2024, è rivolto a organizzazioni pubbliche e private, con sede legale o unità operativa in uno Stato membro dell'Unione Europea.

I progetti finanziabili devono riguardare una delle seguenti aree:

  • Ricerca e sviluppo di nuove tecnologie a basse emissioni di carbonio, come l'idrogeno verde, la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS) e la cattura e l'utilizzo del carbonio (CCU).
  • Diffusione commerciale di tecnologie a basse emissioni di carbonio, come le energie rinnovabili, l'efficienza energetica e la mobilità sostenibile.

 

I progetti devono soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • Deve essere dimostrabile che il progetto contribuisce alla decarbonizzazione dell'economia europea.
  • Il progetto deve essere tecnicamente fattibile e realizzabile.
  • Il progetto deve avere un impatto positivo sul mercato e sull'economia.

 

Obiettivi specifici del bando

Il Fondo per l'innovazione è pienamente in linea con le priorità della legge sull'industria a zero emissioni, in quanto fornisce finanziamenti per un'economia a basse e nette emissioni di carbonio, contribuendo a colmare il divario di costo tra le industrie dell'energia convenzionale e quelle dell'energia pulita e accelerando la realizzazione e la diffusione di soluzioni innovative a basse emissioni di carbonio in Europa. È uno degli strumenti chiave del Piano industriale europeo Green Deal e un importante meccanismo di finanziamento per promuovere gli investimenti nelle tecnologie pulite.

Gli obiettivi del bando Innovation Fund Call Net Zero Technologies sono:

  1. Sostenere l’innovazione: Il bando mira a sostenere l’innovazione nelle tecnologie a basso contenuto di carbonio e nei processi in vari settori, tra cui la decarbonizzazione, la produzione di tecnologie pulite, il settore marittimo e le industrie ad alta intensità energetica.
  2. Promuovere la cattura e lo stoccaggio del CO2: Il bando mira a stimolare la costruzione e il funzionamento di progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico sicuro di CO2.
  3. Incentivare le energie rinnovabili e lo stoccaggio dell’energia: Il bando mira a sostenere la costruzione e il funzionamento di tecnologie innovative di energia rinnovabile e di stoccaggio dell’energia.
  4. Ridurre le emissioni di gas serra: I progetti ammissibili devono dimostrare un potenziale significativo per ridurre le emissioni di gas serra.
  5. Promuovere un futuro a zero emissioni: In linea con l’obiettivo dell’UE di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, il bando mira a promuovere un futuro a zero emissioni.

 

La recente revisione della direttiva EU ETS ha previsto l'ampliamento dell'ambito di applicazione dei finanziamenti del Fondo per l'Innovazione, sia in termini di settori (che ora includono anche il trasporto marittimo, il trasporto aereo, l'edilizia e il trasporto su strada), sia in termini di livello di innovazione, che è stato esteso per includere tecnologie caratterizzate da una più elevata maturità.    

Chi può presentare le domande?

Il bando “Innovation Fund 2023 – Call Net Zero Technologies” è aperto a vari tipi di entità. Possono partecipare:

  • Enti no profit / Enti del Terzo Settore
  • Enti pubblici
  • Enti territoriali/Enti locali
  • Imprese
  • Imprese sociali/Società benefit
  • Liberi professionisti
  • Università/Centri di ricerca

 

Le domande possono essere presentate sia da soggetti singoli che da consorzi.

I progetti presentati da un consorzio devono essere composti da almeno tre organizzazioni, di cui almeno una con sede legale o unità operativa in uno Stato membro dell'Unione Europea.

I progetti devono essere ubicati negli Stati membri dell'UE o nei Paesi del SEE (cioè Norvegia, Islanda o Liechtenstein) mentre i richiedenti, sia beneficiari che enti affiliati, possono avere sede in tutto il mondo.

I beneficiari sono i soggetti giuridici coinvolti nell'azione che sono parti della convenzione di sovvenzione. In quanto firmatari della convenzione di sovvenzione, sono pienamente responsabili nei confronti dell'autorità concedente il contributo per il progetto e devono rispettare tutti gli obblighi previsti dalla convenzione di sovvenzione.

I beneficiari richiedono un contributo forfettario a copertura dei costi di progetto ma devono disporre di risorse adeguate per implementare l'azione.

Se si affidano a enti affiliati o ad altri partecipanti, mantengono la responsabilità esclusiva nei confronti dell'autorità e verso gli altri beneficiari. I beneficiari devono garantire che gli obblighi contrattuali previsti dalla convenzione di sovvenzione degli altri partecipanti (soggetti affiliati, partner associati e subappaltatori) siano rispettati anche da loro.

I progetti finanziabili

La call “Innovation Fund 2023 Net Zero Technologies” (InnovFund-2023-NZT) comprendente i seguenti topic:

  • Innovation Fund 2023 Net Zero Technologies – Manufacturing
  • Innovation Fund 2023 Net Zero Technologies – General decarbonisation – Medium-Scale Projects
  • Innovation Fund 2023 Net Zero Technologies – General decarbonisation – Small-Scale Projects
  • Innovation Fund 2023 Net Zero Technologies – General decarbonisation – Large-Scale Projects
  • Innovation Fund 2023 Net Zero Technologies – Pilots

 

Il Topic INNOVFUND-2023-NZT-MANUFACTURING finanzia attività di costruzione e gestione di impianti di produzione di componenti specifici per:

  • impianti di energia rinnovabile (fotovoltaici, solari a concentrazione, eolici onshore e offshore, oceanici, geotermici, solari termici e altri), compreso il loro collegamento alla rete elettrica/calorica
  • elettrolizzatori e celle a combustibile
  • soluzioni di accumulo di energia che comprendono sia batterie che altre soluzioni di accumulo per uso stazionario e mobile per l'accumulo infragiornaliero e di lunga durata
  • pompe di calore.

 

Il Topic (INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL) nelle tre declinazioni Large, Medium e Small project finanzia le seguenti attività:

  • attività che sostengono l'innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell'Allegato I e nell'Allegato III della Direttiva ETS 2003/87, compresa la cattura e l'utilizzo del carbonio (CCU) in modo sicuro per l'ambiente che contribuisca in modo sostanziale a mitigare i cambiamenti climatici, in particolare per le emissioni di processo inevitabili, nonché i prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio prodotti nei settori elencati nell'Allegato I della Direttiva ETS;
  • attività che contribuiscono a stimolare la costruzione e il funzionamento di progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico della CO2 (CCS) in modo sicuro per l'ambiente;
  • attività che contribuiscono alla costruzione e al funzionamento di tecnologie innovative per l'energia rinnovabile e lo stoccaggio dell'energia.

 

Il Topic INNOVFUND-2023-NZT-PILOTS finanzia attività di costruzione e gestione di progetti pilota che si concentrano sulla convalida, la sperimentazione e l'ottimizzazione di soluzioni altamente innovative e di decarbonizzazione profonda in tutti i settori ammissibili al sostegno del Fondo per l'innovazione.

Entità del contributo

I progetti selezionati ricevono contributi a fondo perduto, che coprono fino al 60% dei relativi costi calcolati secondo la metodologia indicata in ciascun bando. Per garantire l'efficacia degli interventi finanziati, parte delle sovvenzioni (fino al 40%) viene concessa in base a traguardi predefiniti prima che l'intero progetto sia operativo, mentre la quota restante è collegata alla reale efficacia dei progetti, in termini di emissioni evitate in atmosfera.

I progetti finanziati possono avere una durata massima di 10 anni.    

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 4.000.000.000 Euro, di cui:

  • 1.700 000.000 Euro per il topic INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL-LSP
  • 500.000.000 Euro per il topic INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL-MSP
  • 200.000.000 Euro per il topic INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL-SSP
  • 1.400.000.000 Euro per il topic INNOVFUND-2023-NZT-MANUFACTURING
  • 200.000.000 Euro per il topic INNOVFUND-2023-NZT-PILOTS

 

I progetti presentati devono prevedere una spesa totale in conto capitale minima differenziata secondo il topic prescelto:

  • INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL-LSP: Spese in conto capitale superiori a 100.000.000 Euro
  • INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL-MSP: Spese in conto capitale superiori a 20.000.000 Euro e fino a 100.000.000 Euro
  • INNOVFUND-2023-NZT-GENERAL-SSP: Spese in conto capitale superiori a 2.500.000 Euro e fino a 20.000.000 Euro
  • INNOVFUND-2023-NZT-MANUFACTURING: Spese in conto capitale superiori a 2.500.000 Euro
  • INNOVFUND-2023-NZT-PILOTS: Spese in conto capitale superiori a 2.500.000 Euro

 

Criteri di selezione dei progetti

La selezione dei progetti per il sostegno del Fondo per l'innovazione si basa sui seguenti criteri:

            a) efficacia in termini di potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;

            b) livello di innovazione rispetto allo stato dell'arte;

          c) maturità dei progetti in termini di pianificazione, modello di business, struttura finanziaria e giuridica e possibilità di raggiungere la chiusura finanziaria entro un periodo di tempo predefinito non superiore a quattro anni dalla decisione di assegnazione;

            d) potenziale tecnico e di mercato di una vasta applicazione e riproducibilità o di futuri abbattimenti dei costi;

            e) efficienza a livello dei costi pertinenti del progetto.

Come presentare la domanda

Per presentare una domanda per il bando “Innovation Fund Zero Net Technologies”, è necessario seguire alcuni passaggi:

1. Presentazione della domanda: Le domande devono essere presentate esclusivamente in forma elettronica attraverso il portale dedicato “Funding & Tenders Portal” messo a disposizione dalla Commissione Europea.

2. Informazioni richieste: La domanda deve contenere le seguenti informazioni:

  • Informazioni amministrative sui partecipanti (futuro coordinatore, beneficiari ed enti affiliati).
  • Il budget riepilogativo per il progetto.

 

3. Documenti di riferimento: È importante leggere attentamente i documenti ufficiali messi a disposizione dalla Commissione europea per comprendere i punti salienti del bando.

4. Tempistiche e scadenze: La call si chiuderà il 9 aprile 2024 e i progetti selezionati dovrebbero iniziare nel primo trimestre del 2025.

Il bando è stato lanciato conformemente alla Financing Decision del 2023 e sarà gestito dall'Agenzia esecutiva europea per il clima, l'infrastruttura e l'ambiente (CINEA).