Fisco

Agente di Commercio e auto elettrica: tutto detraibile? ed i costi in quale percentuale sono deducibili?


Quale trattamento ai fini Iva ed imposte dirette applicare alle “ricariche elettriche” della propria autovettura?

 

Questa è la domanda che un agente di commercio ha posto all’amministrazione finanziaria tramite la presentazione di apposito interpello.

 

Alla data di presentazione dell’interpello l’agente di commercio ha riferito che:

 

  • ha stabilito la sede della sua attività in una stanza della sua abitazione;

  • ai fini delle imposte dirette deduce tutti i costi auto all’80%;

  • l’iva relativa ai costi auto è considerata integralmente detraibile

 

Come comportarsi dunque con i costi di ricarica dell’auto elettrica che ha intenzione di acquistare, tenuto conto il costo delle ricariche verrà addebitato sulla rete domestica in uso nel proprio box auto?

 

E’ possibile, nel caso in esame, prevedere che si possa dedurre ai fini Irpef il 50% dell’80% dell’imponibile addebitato in bolletta con una detrazione Iva pari al 50% di quella esposta in bolletta?

Risposta Agenzia delle Entrate

Con la pubblicazione della risposta n° 477/2023 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che:

  • l'agente di commercio ha diritto alla detraibilità piena ai fini Iva dei costi sostenuti per l'acquisto di autovetture elettriche ed dei costi relative ad esse;
  • ai fini delle imposte dirette si applica l'art. 164 del TUIR e pertanto l'agente di commercio potrà dedurre dal proprio reddito d'impresa l'80% dell'imponibile relativo alla spesa sostenuta per l'energia elettrica relativa alla colonna di ricarica (anche se posta nel box privato di casa) purchè venga concretamente e puntualmente documentato e comprovato l'utilizzo di detta energia come carburante;
  • ai fini Iva la percentuale di detraibilità sui costi sostenuti dev'essere stabilita dal contribuente che deve scegliere dei criteri oggettivi per determinare la quota d'imposta riferibile all'utilizzo dell'energia elettrica per fini privati (Iva indetraibile) e la quota riferibile all'esercizio della propria attività (Iva detraibile). 

Attenzione che la detraibilità dell'Iva e la deducibilità dei costi sono sempre legate alla tracciabilità dei pagamenti (carte di creditodebito, carte prepagate...)