Rapporto di lavoro

Centro Elaborazione dati e welfare contrattuale


L’accordo di rinnovo 9 marzo 2022, che si applica ai lavoratori del Settore Centro Elaborazioni dati prevede a settembre l§erogayione del welfare contrattuale

Minimi retributivi

L’accordo di rinnovo 9 marzo 2022 disciplina in maniera unitaria, per tutto il territorio nazionale, i rapporti di lavoro a tempo indeterminato, e, per quanto compatibile con le disposizioni di legge, i rapporti di lavoro a tempo determinato e di somministrazione a tempo determinato, tra tutti i Centri Elaborazione Dati qui di seguito elencati ed il relativo personale dipendente.

- Centri elaborazione dati contabili;

- Centri elaborazione cedolini paghe;

- Centri elaborazione data entry;

- Centri elaborazione dati per amministrazioni pubbliche;

- Centri elaborazione servizi per il commercio e/o artigianato;

- Centri elaborazione dati per la comunicazione aziendale (Telemarketing);

- Centri elaborazione dati per attività di mailing e publishing;

- Centri Elaborazione Dati operanti come Internet Provider;

- Centri Elaborazione Dati operanti per la fornitura di servizi commerciali o non forniti per conto terzi in modalità online (customer care);

- Centri Elaborazione Dati operanti con fornitori di servizi a valore aggiunto per gli utenti in rete (Call-Center);

- altri centri che operino in aree riconducibili alle precedenti declaratorie

A decorrere dal 1° aprile 2012, il CCNL si applica:

a) ai lavoratori dipendenti delle società tra professionisti, come individuate dall'art. 10, legge n. 183/2011

b) agli studi di professionisti non organizzati in ordini e collegi

A decorrere dal 1° gennaio 2019, il CCNL si applica altresì ai lavoratori dipendenti dalle imprese operanti nel mercato delle:

- Tecnologie dell'informazione,

- Telecomunicazioni,

- Informatica,

- Internet,

- Sicurezza Elettronica,

- Imprese esercenti attività di produzione/importazione di prodotti hardware e software,

- Progettazione e ingegnerizzazione dei sistemi,

- Consulenza e formazione;

- Domotica;

- Automazione di edifici,

- Robotica,

- Intrattenimento audiovisivo multimediale;

- Imprese esercenti attività di installazione e manutenzione di sistemi, apparati, componenti e accessori per le attività sopra elencate,

- Imprese di servizi agli utenti forniti per mezzo dei sistemi di comunicazione elettronica su qualsivoglia mezzo trasmissivo.

L’accordo in esame prevede che, a decorrere dall’anno 2022, le aziende attribuiranno, a beneficio di tutti i lavoratori dipendenti, piani e strumenti di "flexible benefits" del valore di:

- € 150 per l’anno 2022
- € 150 per l’anno 2023
- € 150 per l’anno 2024

da erogare entro il mese di settembre di ciascun anno di riferimento e comunque in base alla regolamentazione indicata dalle singole aziende.

I suddetti valori sono onnicomprensivi ed espressamente esclusi dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.

Hanno diritto a quanto sopra i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° gennaio di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 agosto, sempre di ogni anno:

- con contratto a tempo indeterminato;

- con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio - 31 dicembre).

Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1° Gennaio-31 dicembre di ciascun anno.

I suddetti valori non sono riproporzionabili per i lavoratori part-time e sono comprensivi esclusivamente di eventuali costi fiscali o contributivi a carico dell'azienda.

I valori indicati sono riconosciuti un'unica volta nel periodo di competenza nel caso di lavoratori reiteratamente assunti o utilizzati con varie tipologie contrattuali (contratto a tempo determinato, somministrazione, ecc.) presso la medesima azienda.