Fisco

Agenzia delle Entrate Riscossione: aggiornate le FAQ sulla definizione agevolata 2023


Molte sono le domande che nel corso di questi mesi sono state poste all'Agente di Riscossione in merito alla corretta applicazione delle norme riguardanti la definizione agevolata.

Per supportare i contribuenti nella gestione dell'adempimento, l'Agenzia delle Entrate Riscossione ha pubblicato sul suo sito le FAQ più ricorrenti e più importanti con le relative risposte; nei giorni scorsi le FAQ sono state nuovamente aggiornate. Quali le Novità introdotte dopo la pubblicazione del DL 51/2023, norma che ha di fatto spostato il termine ultimo per la presentazione delle domande al prossimo 30 giugno 2023?

In breve:

  • slitta al 30 settembre 2023 (invece del 30 giugno) il termine entro il quale l’Agenzia delle entrate-Riscossione invierà ai contribuenti la Comunicazione delle somme dovute con l’indicazione degli importi da versare per il perfezionamento della Definizione agevolata;
  • slitta al 31 ottobre 2023 (prima era prevista per il 31 luglio) il termine per la scadenza del pagamento della prima (o unica) rata.

Come ricorda la stessa Agenzia delle Entrate Riscossione "l’importo dovuto per la Definizione agevolata potrà essere versato in un’unica soluzione oppure dilazionato in un massimo di 18 rate in 5 anni con le prime due (di importo pari al 10% delle somme complessivamente dovute) in scadenza il 31 ottobre (come stabilito dal D.L. n. 51/2023) e 30 novembre 2023. Le restanti rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. In caso di pagamento rateale dal 1° novembre 2023 saranno dovuti interessi al tasso del 2 per cento annuo".

Si ricorda che...

La Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) riguarda tutti i carichi affidati all’Agente della riscossione nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022 inclusi quelli:

  • contenuti in cartelle non ancora notificate;
  • interessati da provvedimenti di rateizzazione o di sospensione;
  • già oggetto di una precedente “Rottamazione” anche se decaduta per il mancato, tardivo, insufficiente versamento di una delle rate del relativo precedente piano di pagamento.

I carichi affidati dalle casse/enti previdenziali di diritto privato rientrano nella “Rottamazionequater” solo se l’ente, entro il 31 gennaio 2023, ha provveduto a:

  • o adottare uno specifico provvedimento;
  • o trasmetterlo, sempre entro la stessa data, ad Agenzia delle entrate-Riscossione;
  • o pubblicarlo sul proprio sito internet. Le casse/enti previdenziali di diritto privato che hanno deliberato entro il 31 gennaio 2023 l’inclusione dei propri carichi nell’ambito applicativo della Definizione agevolata sono: CNPA FORENSE - Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza forense, ENPAB - Ente nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei biologi, CNPR - Cassa Ragionieri, ENPAV - Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei veterinari, INPGI "GIOVANNI AMENDOLA" - Istituto nazionale di previdenza ed assistenza dei giornalisti italiani.