Bonus carburante di 200 euro anche per il 2023
L'art.2 del Dl 21/2022 ha previsto che per il passato anno 2022 "l'importo del valore dei buoni benzina o analoghi titoli ceduti dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti per l'acquisto di carburante, nel limite di euro 200 per lavoratore" non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente.
Sul tema è stata pubblicata la Circolare 27/E/2022 con la quale è stato chiarito che tale agevolazione è stata dapprima introdotta per favorire i dipendenti di aziende private ma, in sede di conversione in legge, è stata modificata la dicitura "aziende private" con la dicitura "datori di lavoro privati"; con questa espressione s'intendono tutti i datori di lavoro che operano nel settore privato (vedi Circolare 28/E/2016), anche se non svolgono attività commerciale. Rientrano, inoltre, i lavoratori autonomi che dispongono di propri lavoratori dipendenti.
Vengono quindi escluse dall'applicazione della suddetta norma le amministrazioni pubbliche.
E cosa succede lato impresa? la Circolare 27/E/2022 ha precisato che il costo sostenuto per l'erogazione del bonus carburante è integralmente deducibile dal reddito d'impresa "semprechè l'erogazione di buoni sia riconducibile al rapporto di lavoro e, per tale motivo, il relativo costo possa qualificarsi come inerente".
Quanto sopra è stato ribadito con la pubblicazione della Risposta n° 15/2023, risposta fornita ad un soggetto giuridico (società consortile per azioni a capitale interamente pubblico) ed a cui è stata data la possibilità di erogare il bonus carburante ai suoi dipendenti in quanto non rientra nell'elenco delle amministrazioni pubbliche ex art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/2001.
Cosa succede nel 2023 per quanto riguarda il bonus carburante?
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n° 11 del 14 gennaio 2023 del Dl Trasparenza è stato confermato il bonus carburante per tutto il 2023, sempre con un tetto pari ad euro 200 per singolo dipendente.
A partire dal 2023 il limite di non imponibilità fiscale del fringe benefit ritorna ai consueti 258,23 euro. Si ricorda che nel corso del 2022 tale limite era stato elevato fino a 3.000 euro.