Commercio (Cisal-Anpit) a dicembre erogazione del welfare contrattuale
A dicembre 2022 viene riconosciuto ai lavoratori, a cui si applica il Ccnl del commercio (Cisal-Anpit-Confazienda), la terza tranche di welfare contrattuale.
L’accordo di rinnovo 17 dicembre 2019 art. 159/bis, ha previsto un "Welfare Contrattuale" obbligatoriamente dovuto al Lavoratore, per il tramite di Convenzioni, Beni in servizi o natura o Piattaforme scelti in sede aziendale, secondo i seguenti valori suddivisi per anno integralmente lavorato secondo la seguente tabella:
Periodo |
Importo Categoria: |
Importo Categoria: |
Importo Categoria: |
Dicembre 2020 |
€ 100 |
€ 300 |
€ 600 |
Dicembre 2021 |
€ 150 |
€ 450 |
€ 900 |
Dicembre 2022 |
€ 200 |
€ 600 |
€ 1.200 |
Tale Welfare Contrattuale sarà a disposizione di tutti i Lavoratori in forza, che abbiano superato il Patto di prova, nel mese di riconoscimento (1° versamento: dicembre 2020; 2° versamento: dicembre 2021; 3° versamento: dicembre 2022).
Il Welfare Contrattuale dovrà considerarsi distinto e non assorbibile rispetto alle prestazioni di Welfare Aziendale, fruito in sostituzione del Premio di Risultato e saranno in aggiunta agli eventuali benefici di analoga natura che già fossero presenti in Azienda.
I valori di Welfare Contrattuale saranno spettanti a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro Categoria, dal tipo di contratto di lavoro subordinato che sia stato sottoscritto: tempo indeterminato o determinato; a tempo pieno o parziale, purché il tempo medio ordinario lavorato sia almeno pari a 20 ore settimanali; lavoratori apprendisti; lavoratori intermittenti, con indennità di disponibilità o telelavoratori. Sono altresì compresi i lavoratori dipendenti in astensione obbligatoria o in congedo parentale. Sono invece esclusi i tirocinanti o stagisti e i lavoratori in aspettativa non retribuita.