Rapporto di lavoro

Grafici ed Editoriali (Industria) e minimi retributivi


Da ottobre 2022 decorrono i nuovi minimi retributivi per i lavoratori grafici ed editoriali (Industria).

Minimi retributivi

L’accordo di rinnovo 19 gennaio 2021 regola i rapporti tra le aziende grafiche ed affini e le aziende editoriali, anche multimediali, e i lavoratori dipendenti. Rientrano, a titolo esemplificativo, tra le attività disciplinate dal presente contratto:

  • la progettazione grafica;
  • l'insieme delle operazioni finalizzate alla riproduzione di testi e immagini indipendentemente dal supporto utilizzato per il prodotto finito;
  • le operazioni di prestampa dal montaggio alla matrice;
  • la stampa con tutti i procedimenti (offset, rotoffset, flessografia, rotocalco, calcografia, tipografia, serigrafia, digitale);
  • l'allestimento degli stampati;
  • la legatoria;
  • l'editoria di libri;
  • l'editoria di periodici;
  • l'editoria di periodici specializzati: tecnici, scientifici, culturali;
  • l'editoria elettronica e multimediale;
  • la gestione sistemistica degli apparati tecnologici necessari alla trasmissione, archiviazione o conservazione dei dati o allo scambio di pagine (testo e/o immagine) in forma digitale, sia su linee dedicate che su internet;
  • l'informazione e/o assistenza on line per la clientela.

Nello specifico, l’accordo prevede i nuovi minimi retributivi che decorrono da ottobre 2022:

 

Livelli

Minimo

Q

1.962,68

AS

1.953,30

A

1.649,62

B1S

1.586,73

B1

1.539,84

B2

1.442,41

B3

1.339,04

C1

1.236,42

C2

1.091,36

D1

987,98

D2

898,81

E

789,41