Cultura e Società

Cassetto fiscale: delega online per familiare, tutori e persone di fiducia


Con il provvedimento del 19 maggio 2022, l’Agenzia delle Entrate fornisce tutte le indicazioni e i modelli da compilare per consentire di delegare familiari e persone di fiducia, ad accedere al proprio cassetto fiscale.

Da oggi, 23 maggio 2023, infatti, rappresentanti, tutori e amministratori di sostegno, nominati dall’autorità giudiziaria al fine di operare a tutela o a sostegno di persone che si trovano nell’impossibilità - anche parziale o temporanea - di provvedere ai propri interessi, e i curatori speciali, nominati dall’autorità giudiziaria nei casi previsti dalla legge, i rappresentanti, genitori, che esercitano la responsabilità genitoriale nei confronti di persone minorenni e le persone di fiducia, potranno utilizzare la nuova procedura telematica messa a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per utilizzare, in nome e per conto, del soggetto rappresentato, i servizi online dell’Amministrazione finanziaria disponibili nell’area riservata del sito dell’agenzia.

La procedura è rivolta, in prima istanza, a tutori e curatori speciali, agli amministratori di sostegno e ai genitori di figli minorenni, ma può essere utilizzata per chiunque intenda permettere a un parente o a un’altra persona di fiducia di accedere per proprio conto.

Nello specifico, tali soggetti, ottenuta l’abilitazione e agendo in nome e per conto del rappresentato, potranno accedere alle seguenti sezioni:

  1. Dichiarazione precompilata;
  2. Consultazioni e ricerca [Cassetto fiscale (ad eccezione della sezione in cui sono visibili le scelte “2, 5, 8 per mille”); Fatturazione elettronica; Stampa modelli F24; Ricevute dei pagamenti pagoPA; Lista invii effettuati; Ricerca ricevute; Richiesta reinvio ricevute; Documenti da prelevare; Consultazioni ipo-catastali Interrogazione del Registro delle Comunicazioni];
  3. Istanze (Duplicato della Tessera Sanitaria o del tesserino di codice fiscale;
  4. Comunicazioni (Avvisi di irregolarità; Avvisi di regolarità; Altre comunicazioni; Contatti);
  5. Servizi di utility e verifica (Controllo PIN; Stato richiesta certificato; Ripristina Ambiente).

Autorizzazione all’accesso per familiari o persone di fiducia

E’ possibile richiedere che siano abilitati all’accesso, per proprio conto, ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate il coniuge, il figlio, un parente/affine entro il quarto grado, una persona di fiducia (conferendo una procura sulla base dell’art 63 del Dpr n. 600/1973). Ogni soggetto potrà designare un solo rappresentante e ogni persona potrà essere indicata come rappresentante al massimo da tre contribuenti. La procura non potrà essere conferita a titolo professionale.


Come presentare la procura

La procura potrà essere presentata dal rappresentato presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia, tramite il servizio web “Consegna documenti e istanze” disponibile nell’area riservata oppure inviando la documentazione tramite pec ad una Direzione Provinciale delle Entrate. Se invece il rappresentato non può presentare personalmente la procura a causa di patologie, la domanda potrà essere presentata dalla persona di fiducia prescelta esclusivamente presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia, allegando copia del documento di identità di entrambi e l’attestazione dello stato di impedimento del rappresentato rilasciata dal medico di famiglia.
Le informazioni inserite nelle attestazioni non dovranno eccedere quelle presenti nel fac-simile disponibile sul sito dell’Agenzia.


Autorizzazione all’accesso per Tutori, amministratori di sostegno e soggetti esercenti la responsabilità genitoriale

Il tutore (oppure, nei casi previsti, il curatore speciale) potrà richiedere di essere abilitato all’accesso ai servizi online per conto del soggetto per cui esplica il compito di tutore, presentando l’apposito modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate (“Modulo di richiesta di accesso ai servizi online per tutori, curatori speciali e amministratori di sostegno”) e allegando la documentazione attestante la propria qualifica.
La stessa procedura dovrà essere seguita e dunque il medesimo modulo dovrà essere compilato dai curatori speciali e dagli amministratori di sostegno.


Come presentare la richiesta di accesso

Il modulo per ottenere l’abilitazione all’utilizzo dei servizi per i soggetti rappresentati, in caso di prima richiesta,  può essere inviato come documento informatico sottoscritto con la firma digitale del rappresentante, oppure come copia per immagine di documento analogico, sottoscritto con firma autografa, unitamente alla documentazione attestante la propria condizione, tramite il servizio on line “Consegna documenti e istanze” disponibile nella propria area riservata.

La documentazione può essere trasmessa anche in allegato ad un messaggio di posta elettronica certificata (PEC), inviato ad una qualunque Direzione Provinciale dell’Agenzia delle entrate. In tal caso, qualora il modulo sia compilato in formato analogico (cartaceo) e sottoscritto con firma autografa, può essere trasmessa la copia per immagine del documento analogico (per esempio una scansione) assieme alla copia del documento d’identità del rappresentante, oppure il rappresentante può recarsi personalmente presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate e presentare il modulo in originale con la relativa documentazione attestante la propria condizione di tutore, curatore speciale o amministratore di sostegno.

Nel caso in cui la richiesta e la documentazione siano documenti informatici firmati digitalmente, gli stessi possono essere trasmessi con un messaggio di posta elettronica ordinaria (e-mail) inviato all’indirizzo di posta elettronica di una Direzione Provinciale o di un ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.

Come effettuare la richiesta di rinnovo

La domanda per rinnovare l’abilitazione all’accesso per agire sul sito delle Entrate per conto di un altro soggetto può essere inviata all’ufficio anche via e-mail, fornendo gli estremi dell’istanza già depositata in occasione della prima richiesta (o allegando il provvedimento già depositato in ufficio) unitamente alla copia del documento di identità rappresentante.


Abilitazione all’accesso per genitori o esercenti la potestà genitoriale

Il genitore, per ottenere l’abilitazione all’utilizzo dei servizi per i propri figli minorenni, devono compilare e sottoscrivere il “Modulo di richiesta abilitazione servizi online per genitori” disponibile sul sito delle Entrate che contiene la dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, al fine di attestare la propria condizione di genitore, e la copia del documento di identità del minore.

Anche in tal caso, il modulo deve essere sottoscritto con firma digitale del genitore e inviato tramite il servizio on line “Consegna documenti e istanze” disponibile nella propria area riservata; qualora venga sottoscritto con firma autografa, deve essere inviata, con la medesima modalità, la copia per immagine del documento analogico.
Il suddetto modulo può essere trasmesso anche come allegato ad un messaggio di posta elettronica certificata (PEC) inviato ad una qualunque Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate; in tal caso, qualora il modulo sia compilato in formato cartaceo e sottoscritto con firma autografa, può essere inviata la copia per immagine del documento analogico, assieme alla copia del documento d’identità del genitore, oppure è possibile recarsi.

In alternativa, il genitore può recarsi personalmente presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate e consegnare il modulo munito della copia di un documento di identità del minore.
Se il genitore ha presentato in nome e per conto del figlio la dichiarazione dei redditi precompilata nell’anno precedente, utilizzando lo specifico servizio web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, e se il figlio è ancora minorenne, può continuare ad accedere al servizio anche per l’anno corrente.


Durata dell’abilitazione

Secondo quanto precisato nel provvedimento delle Entrate, le abilitazioni del rappresentante ovvero della persona di fiducia all’utilizzo dei servizi scadono il 31 dicembre dell’anno in cui sono attivate, salvo che per i minorenni; in tale ultimo caso, infatti, se il rappresentato è ancora minorenne, l’abilitazione del genitore permane anche nell’anno corrente.


Utilizzo dei servizi on line da parte dei rappresentanti e persone di fiducia

Ottenuta l’abilitazione, il rappresentante o la persona di fiducia potrà accedere all’area riservata sempre mediante le proprie credenziali personali e quindi dopo essersi autenticato mediante SPID, CIE o CNS, potrà scegliere se operare per conto proprio o del soggetto rappresentato.

In quest’ultimo caso, il rappresentante potrà agire per diversi servizi online, come visualizzare, modificare e inviare la dichiarazione precompilata o richiedere un duplicato della tessera sanitaria, ma anche accedere a molte delle informazioni disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, quali le consultazioni ipo-catastali, il cassetto fiscale, la stampa dei modelli F24, le ricevute dei pagamenti pagoPA, gli avvisi di regolarità e irregolarità e altre comunicazioni. Nella tabella seguente è riportato l’elenco completo dei servizi per cui è già prevista l’abilitazione di un rappresentante.

Chiunque vi abbia interesse può poi chiedere la disabilitazione delle autorizzazioni concesse; in tal caso, per i tutori, i curatori speciali, gli amministratori di sostegno e i genitori, è necessario allegare la documentazione attestante la cessazione della funzione di tutore o curatore speciale o amministratore di sostegno o di esercente la responsabilità genitoriale.