Bonus edilizi

Superbonus: è possibile la fruizione a vie diverse per interventi trainanti e trainati


E’ possibile procedere con la cessione del credito solo in relazione all'intervento "trainante" e fruire invece direttamente dell’agevolazione per gli interventi "trainati", mediante indicazione nella dichiarazione dei redditi della detrazione relativa a tali ultime spese. E’ quanto ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 279 del 19 maggio 2022.

Ricordando tra l’altro che dal punto di vista pratico il modello per la comunicazione dell'opzione prevede che venga compilato un modello per ogni intervento effettuato, indicando il codice di intervento, l’opzione può essere dunque esercitata con riferimento ad ogni singolo intervento ("trainante" e/o "trainato") e non deve necessariamente interessare l'operazione complessivamente realizzata.

Nel caso prospettato dal contribuente che ha presentato l’interpello, il beneficiario effettua un intervento "trainante" (sostituzione con caldaia a condensazione), e tre interventi "trainati"(pannelli fotovoltaici, sistema di accumulo, colonnina di ricarica dei veicoli elettrici) e interroga l’Agenzia delle Entrate circa la possibilità di eseguire la cessione del credito alla banca solo per l'intervento "trainante", indicando invece nella dichiarazione dei redditi la detrazione relativa alle spese per gli interventi "trainati", senza effettuare per questi ultimi la cessione del credito d'imposta. Inoltre, l'istante chiede se ai fini di una scelta differenziata riguardo alla cessione del credito d'imposta, i fornitori che hanno realizzato gli interventi possano essere gli stessi o debbano essere diversi.

L’Agenzia delle Entrate, nel fornire la risposta, richiama i punti 3.2 e 3.3 del Provvedimento attuativo delle disposizioni relative all'esercizio delle opzioni (Provv. 8 agosto2020, prot. n. 283847 e ss.mm.ii., ultima delle quali in data 3 febbraio 2022, prot. n.35873), in base ai quali:

- il credito oggetto di cessione è pari alla detrazione spettante;

- la detrazione spettante è commisurata alle «spese complessivamente sostenute nel periodo di imposta.

Inoltre, ricorda l’Agenzia delle Entrate, le istruzioni alla compilazione del modulo per la comunicazione dell'opzione prevedono espressamente che, nel campo "Tipologia intervento", il contribuente indichi il codice identificativo dell'intervento per il quale si effettua la comunicazione. Pertanto, il credito cedibile è calcolato sul totale delle spese sostenute nell'anno per ciascuno degli interventi, così come contraddistinti dai codici indicati nella tabella riportata nelle istruzioni al modello di comunicazione dell'opzione, potendosi, ad esempio:

- cedere il credito calcolato sulle spese dell'anno per l'intervento di sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale;

- e detrarre le spese sostenute nell'anno per l'installazione dell'impianto fotovoltaico, del sistema di accumulo e della colonnina di ricarica veicoli elettrici.

Tale soluzione resta valida anche nel caso in cui uno stesso fornitore partecipi alla realizzazione di diversi interventi, dovendosi anche in tal caso considerare come riferimento le spese sostenute nell'anno "per codice intervento".