Rapporto di lavoro

Minimi retributivi e Metalmeccanici (Artigianato - Conflavoro)


Per i dipendenti del settore Metalmeccanici Artigianato (Conflavoro), da maggio 2022, decorrono i nuovi minimi retributivi.

 

Minimi retributivi

L’accordo 31 gennaio 2022, con vigenza contrattuale dal 1 giugno 2021 al 31 luglio 2023, si applica ai dipendenti del settore Metalmeccanici (Artigianato-Conflavoro), ossia ai dipendenti operanti nel:

- settore della metalmeccanica e dell’installazione di impianti;

- settore orafo, argentiero, della bigiotteria e della orologeria ed affini;

- settore odontotecnico.

- Settore della metalmeccanica e della installazione di impianti.

Rientrano in tale settore i dipendenti:

1. dei laboratori od officine appartenenti tradizionalmente al settore metalmeccanico, destinati:

a. alla lavorazione e produzione dei metalli nonché costruzioni di manufatti nei quali le parti metalliche richiedono la maggiore quantità di lavoro;

b. alle lavorazioni artistiche eseguite sui metalli e leghe di metalli non pregiati;

Esempio:

• imprese di meccanica di precisione (esclusa la fabbricazione di monete, medaglie, oreficeria, argenteria, orologi ed affini),

• tornerie in genere,

• imprese di produzioni varie di ferro, ghisa, acciaio, piombo e leghe di metalli non pregiati,

• imprese di verniciatura o di saldatura,

• imprese di costruzione di macchinari,

• imprese di fabbricazione e riparazione di strumenti musicali in metallo;

2. delle modellerie metalliche e delle fonderie di seconda fusione e di leghe leggere;

Esempio:

• fonderie di bronzo,

• fonderie di seconda fusione di ghisa, di metalli non ferrosi e di leghe leggere,

• fabbricazione di ogni tipo di modello per fonderie,

• laboratori galvanici.

3. delle imprese di installazione, riparazione e manutenzione di impianti:

a. meccanici,

b. idraulici,

c. termici,

d. di condizionamento,

e. idro-termo-sanitari anche realizzati con l'impiego di tubazioni e/o componenti e/o materiali non metallici, elettrici, telefonici,

f. di reti/linee elettriche e/o telefoniche e/o telematiche,

g. di sollevamento di cose e/o persone,

h. radiotelevisivi,

i. elettrodomestici,

j. a gas,

k. antincendio ed affini o similari;

4. delle imprese operanti nei settori dell'assistenza, manutenzione e riparazione dei veicoli.

Esempio:

• carrozzerie,

• meccanica-motoristica,

• elettrauto,

• gommisti,

• centri di revisione,

• autolavaggi,

• installatori e manutentori di sistemi di autotrazione alimentati a GPL e metano,

• riparatori moto e cicli,

• imprese di soccorso stradale.

5. delle imprese di produzione, installazione, manutenzione e riparazione di apparecchiature elettroniche;

6. delle imprese di produzione, e relativa installazione, di manufatti composti prevalentemente da metalli per allestimento di stand, punti vendita, negozi, mostre e fiere, con la realizzazione dei relativi impianti per l'illuminazione e relative parti grafiche;

7. della produzione, e relativa installazione, di manufatti composti prevalentemente da metalli e relative strutture portanti, per impianti pubblicitari da interno e da esterno (insegne luminose e non, targhe, cartellonistica, segnaletica, ecc.);

8. delle imprese che eseguono montaggi e/o smontaggi:

• di ponteggi;

• di scaffalature;

• di mobili;

• di componenti di varia natura.

- Settore orafo, argentiero, della bigiotteria e della orologeria ed affini.

Rientrano in tale settore i dipendenti delle imprese aventi i requisiti previsti dalla legislazione vigente, ed in particolare:

1. i laboratori appartenenti tradizionalmente al settore orafo, argentiero e affini destinati alla lavorazione dei metalli preziosi, nonché all'attività di restauro e alla riparazione e costruzione di manufatti dei quali le parti metalliche (metalli preziosi) richiedono la maggiore quantità di lavoro;

2. le imprese che effettuano lavorazioni eseguite su metalli e leghe di metalli pregiati;

3. i costruttori e riparatori di orologi.

Esempio:

• Orafi;

• Argentieri;

• Bigiottieri;

• Gioiellieri;

• Casse;

• Incisori;

• Incastonatori;

• Smaltatori e Miniaturisti;

• Lavorazione pietre preziose;

• Lavorazione pietre dure;

• Imprese galvaniche che lavorano esclusivamente per il settore orafo e/o argentiero;

• Attività di realizzazione di modelli.

- Settore odontotecnico.

Rientrano i dipendenti delle imprese che esercitano la loro attività nel settore odontotecnico così come definito dalla legislazione vigente.

- Settore del restauro artistico di beni culturali

Nello specifico, prevede, dal 1° maggio 2022, i nuovi minimi retributivi:

Settore Metalmeccanica ed installazione impianti 

Inquadramento
retributivo

Nuovi minimi dal
1° maggio 2022

Primo livello

€ 1.810,25

Secondo livello

€ 1.684,35

Terzo livello

€ 1.590,45

Quarto livello

€ 1.529,35

Quinto livello

€ 1.441,45

Sesto livello

€ 1.388,35

Settimo livello

€ 1.323,90

 

Settore orafi, argentieri ed affini 

Inquadramento
retributivo

Nuovi minimi dal
1° maggio 2022

Primo livello

€ 1.811,60

Secondo livello

€ 1.687,80

Terzo livello

€ 1.536,35

Quarto livello

€ 1.444,95

Quinto livello

€ 1.389,45

Sesto livello

€ 1.317,35

 

Settore odontotecnica 

Inquadramento
retributivo

Nuovi minimi dal
1° maggio 2022

Primo livello

€ 1.701,70

Secondo livello

€ 1.611,95

Terzo livello

€ 1.457,10

Quarto livello

€ 1.371,95

Quinto livello

€ 1.313,95

Sesto livello

€ 1.264,25