Diritti doganali: dalle Dogane la bozza delle Linee guida per il pagamento tramite bonifico
L'Agenzia delle Dogane pubblica la versione in bozza delle linee guida riguardanti Il pagamento dei diritti doganali tramite bonifico: con questo documento viene recepito quanto stabilito, in accordo, fra Agenzia delle Dogane e rappresentanti degli operatori con l'obiettivo di costituire la versione di riferimento per gli Operatori nella gestione del pagamento dei diritti doganali tramite bonifico bancario/postale.
Consentendo agli operatori economici di effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario, infatti, si limitano in modo considerevole le attività da svolgere presso la Dogana e si riduce il flusso di denaro attraverso gli uffici cassa della Dogana stessa.
Diritti doganali: I diritti che la Dogana è tenuta a riscuotere, in forza di una legge, in relazione alle operazioni doganali (dazi, IVA all’importazione, diritti di confine, accise). Le dogane riscuotono diritti anche per altri enti, ad esempio le Autorità Portuali.
Nello specifico tale modalità di pagamento interessa i proprietari delle merci e, solidarmente, tutti coloro per conto dei quali la merce è importata o esportata. La bozza delle linee guida sarà particolarmente utile agli operatori coinvolti nella seconda fase della sperimentazione operativa - con inizio previsto per il 23 settembre 2013 - e in vista della futura estensione delle procedure su tutto il territorio nazionale.
Si ricorda che l’articolo 230 del Regolamento di contabilità generale dello Stato (R.D. n.827 del 23.5.1924), come modificato per effetto del D.P.R n.355/2000, prevede che le sezioni di tesoreria e gli agenti della riscossione non possano più accettare gli assegni circolari quale strumento di pagamento (in precedenza, infatti, gli uffici cassa accettavano esclusivamente assegni circolari non trasferibili, pagamenti in contanti per importi non superiori a 516 euro e conto corrente postale). Successivamente, l’articolo 1, comma 119, della Legge n. 244 del 2007 (Legge Finanziaria per l’anno 2008), al fine di consentire l’utilizzo del bonifico quale strumento di pagamento o di deposito dei diritti doganali, ha autorizzato l’apertura di un’apposita contabilità speciale presso Banca d’Italia.
Procedura per il bonifico
L’operatore economico abituale, intestatario di un conto di debito, visualizza i dati relativi ai pagamenti in scadenza sul proprio conto di debito tramite l’applicazione "Situazione Contabile" disponibile sul servizio telematico doganale; successivamente seleziona il tipo di pagamento che desidera effettuare ( tutti gli importi in scadernza o l'importo puntuale) e il sistema rilascia il numero di prenotazione per l’operazione.
L’operatore effettua, dunque, il bonifico indicando nella causale il conto di debito e il numero di prenotazione.
L’Agenzia delle Dogane, verificata la corrispondenza fra il bonifico effettuato e la prenotazione di versamento, solleva l’operatore dal debito riaccreditando automaticamente gli importi sul conto di debito.