Spese per università private 2022: nuovi limiti di spesa per la detrazione
Detrazione per le spese universitarie 2022: pubblicati in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 31 del 7 febbraio 2022) i nuovi limiti di spesa relativi alla frequenza di atenei non statali.
Il Decreto 23 dicembre 2021 del Ministero dell’Università e della Ricerca individua il limite di spesa per tasse e contributi di iscrizione per la frequenza di corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle università non statali, detraibile dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2021, ai sensi dell’art. 15 TUIR.
Si ricorda che il limite di spesa agevolabile è individuato per ciascuna area disciplinare di studio e zona geografica in cui ha sede l’Ateneo presso il quale si tiene il corso di studio.
Di seguito le tabelle riepilogative degli importi.
Corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico
Area disciplinare corsi di istruzione |
Zona geografica |
||
NORD |
CENTRO |
SUD E ISOLE |
|
Medicina |
euro 3.900 |
euro 3.100 |
euro 2.900 |
Sanitaria |
euro 3.900 |
euro 2.900 |
euro 2.700 |
Scientifico-tecnologica |
euro 3.700 |
euro 2.900 |
euro 2.600 |
Umanistico-sociale |
euro 3.200 |
euro 2.800 |
euro 2.500 |
Corsi post-laurea (master)
Spesa massima detraibile |
Zona geografica |
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NORD |
CENTRO |
SUD E ISOLE |
|
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e di secondo livello |
euro 3.900 |
euro 3.100 |
euro 2.900 |
Agli importi riportati nelle precedenti tabelle va sommato l'importo relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio di cui all'art. 3 L. 549/1995 e successive modificazioni.
Per l'individuazione dell'area disciplinare al quale afferisce un corso di studio consultare l'allegato