Contributo a fondo perduto attività chiuse: via alle istanze dal 2 dicembre 2021
Con Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con prot. n. 336230 contenente le modalità e i termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto a sostegno delle attività economiche chiuse.
Per il contributo in oggetto sarà possibile trasmettere le istanze nella finestra temporale che va dal 2 dicembre 2021 al 21 dicembre 2021, mediante i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. La trasmissione telematica può essere eseguita attraverso l’applicazione desktop telematico.
Compilazione dell’istanza
Nel modello approvato per la presentazione dell’istanza si dovrà procedere con l’inserimento di:
- dati anagrafici
- settore di attività in cui opera il richiedente
- IBAN identificativo del conto corrente, bancario o postale, intestato (o cointestato) al soggetto richiedente.
Nell’istanza sono poi presenti due sezioni riferite ai contributi previsti dalle lettere a) e b) del comma 1, articolo 4, decreto ministeriale del 9 settembre 2021. I soggetti beneficiari procederanno alla compilazione della sezione interessata.
Sezione per “contributo maggiorazione discoteche”
La sezione in oggetto dev'essere compilata dai soggetti esercenti attività d'impresa, residenti o stabiliti in Italia, con i requisiti di cui all’art. 4, c.1, lett. a) ossia:
- Partita IVA attivata in data antecedente al 23 luglio 2021.
- Attività prevalente (svolta alla data del 23 luglio 2021) individuata dal codice Ateco 2007 “93.29.10 – Discoteche, sale da ballo, night-club e simili”.
Sezione per “contributo attività chiuse”
Il contributo di tale sezione non è alternativo a quello della sezione precedente. Dunque i soggetti con codice Ateco “93.29.10” che possiedono anche i requisiti per la lettera b) del comma 1, articolo 4 del citato decreto, possono richiedere l’istanza per entrambi i contributi.
La sezione in oggetto è riservata ai soggetti che esercitano attività di impresa, arte e professione, residenti o stabiliti in Italia con i seguenti requisiti:
- Partita IVA attivata in data antecedente al 26 maggio 2021
- Attività svolta in via prevalente (sempre alla data del 26 maggio 2021) compresa nei codici Ateco per i quali le disposizioni pandemiche hanno disposto la chiusura tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021 per un periodo complessivo di almeno cento giorni.
I criteri per la determinazione dei ricavi/compensi relativi al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019, sono contenuti nelle istruzioni al modello dell’Istanza.
Si ricorda che il contributo attività chiuse può essere chiesto dai soggetti che hanno un codice Ateco 2007 ricompreso all’interno dell’elenco riportato di seguito.
Calcolo ed erogazione del contributo
Successivamente al termine di presentazione delle istanze, l’Agenzia delle entrate effettua ulteriori controlli sulle informazioni contenute nelle istanze per le quali è stata messa a disposizione la ricevuta di presa in carico e, in caso di mancato superamento degli stessi, comunica lo scarto dell’istanza, evidenziando i motivi del rigetto. Per le domande accettate invece, l’ammontare dell’aiuto è riconosciuto successivamente al termine per la presentazione delle istanze, con le seguenti modalità:
• per il contributo maggiorazione discoteche, le risorse finanziarie stanziate, pari a 20 milioni di euro, sono ripartite in egual misura tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti che hanno validamente presentato l’istanza, con un limite massimo di importo fissato ad euro 25.000 per ciascun beneficiario;
• per il contributo attività chiuse, le risorse finanziarie stanziate, pari a 120 milioni di euro sono ripartite tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti che hanno validamente presentato l’istanza, entro i seguenti importi massimi:
- 3.000 euro per i soggetti con ricavi o compensi per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 non superiori a euro 400.000 ovvero per i soggetti che – avendo attivato partita IVA successivamente al 31 dicembre 2019 – non hanno dichiarato ricavi o compensi relativi a tale periodo d’imposta;
- 7.500 euro per i soggetti con ricavi o compensi per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 superiori a euro 400.000 e fino a euro 1.000.000;
- 12.000 euro per i soggetti con ricavi o compensi per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 superiori a euro 1.000.000.
L’Agenzia comunica l’avvenuto mandato di pagamento del contributo nell’apposita area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” nella sezione “Contributo a fondo perduto - Consultazione esito”, accessibile al soggetto richiedente o all’ intermediario delegato.
Di seguito è possibile consultare in formato PDF: