Obbligo green pass in azienda: pubblicate nuove FAQ del Governo
Dato il decreto n. 127 del 27 settembre 2021 che, a partire dal 15 ottobre 2021, ha introdotto l’obbligo per tutti i dipendenti d’azienda pubblica e privata, di essere in possesso del green pass, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso le risposte alle FAQ, tenta di fornire alcune linee guida.
Distanziamento in azienda
Nonostante l’obbligo del green pass previsto dal decreto sopracitato, questo non fa venir meno le regole di sicurezza previste dalle linee guida e dai protocolli vigenti e quindi il distanziamento di un metro nei luoghi di lavoro permane.
Le piattaforme di controllo
Nelle scuole pubbliche è stata istituita una piattaforma che, attraverso un incrocio di dati dei docenti e ATA, permette in ogni momento di verificare lo stato del green pass di ogni lavoratore; al momento tale controllo non è previsto per le aziende private.
Libero professionista e green pass
Il libero professionista deve avere il green pass quando accede a luoghi di lavoro pubblici e privati e sottostare ai controlli dei soggetti indicati nel dl 127 ovvero i datori di lavoro.
Smart working
Chi lavora sempre in smart working non deve sottostare all’obbligo del green pass, rimane in vigore il fatto che questi serva in ogni caso se il lavoratore per qualsiasi motivo dovesse recarsi in azienda. Viene comunque ribadito che lo smart working non può essere utilizzato per eludere l’obbligo di green pass.
Artigiani, collaboratori domestici e privati cittadini
Qualora un artigiano sia chiamato ad operare in casa di un privato, viene esplicitato che quest’ultimo non è obbligato a richiedere la certificazione in quanto semplice acquirente di servizi e non datore di lavoro; discorso diverso vale invece per colf e badanti i quali saranno obbligati a mostrare la certificazione al datore di lavoro sia questo un imprenditore o un privato cittadino.
Possibili controlli e sanzioni
Se l’azienda dovesse optare per l’opzione dei controlli a campione, il Governo specifica che non saranno applicate sanzioni nel caso dovessero essere trovati dei lavoratori sprovvisti di green pass, questo purché i controlli siano effettuati nel rispetto di adeguati modelli organizzativi come previsto dal dl 127.