Poste Italiane ha rinnovato il contratto collettivo: aumenti per 110 euro al mese ai dipendenti
L’accordo prevede un aumento complessivo medio mensile di 110 euro pro capite e il pagamento di una somma Una Tantum per il recupero del biennio 2020-2021. Il pagamento dell’Una Tantum verrà erogato solamente al personale dipendente in forza, con contratto e tempo indeterminato, al momento della sottoscrizione del contratto.
Viene confermato inoltre il piano di assistenza sanitaria integrativa per tutti i dipendenti e rivede il sistema delle relazioni industriali alla luce dei processi di digitalizzazione in atto, con particolare attenzione alle prestazioni effettuate in modalità agile.
I principali istituti interessati all’efficientamento sono:
- Rapporto di lavoro a tempo determinato
- Rapporto di lavoro a tempo parziale
- Lavoro agile
- Permessi
- Ferie
- Festivitá
- Trasferimenti
La nota dell’Azienda evidenzia che l’intesa sul contratto di lavoro, raggiunta dopo un confronto responsabile e costruttivo fra Poste e le Organizzazioni sindacali, pone, nell’anno segnato dalla pandemia, solide basi per affrontare le nuove sfide del mercato.
Nel comunicato dell’Azienda si legge inoltre che l’accordo rafforza, in un momento di profonda trasformazione del mondo del lavoro, l’attenzione alla difesa dei diritti dei lavoratori, alla loro sicurezza e alla stabilità economica.