Agevolazioni

Credito adeguamento ambienti di lavoro in scadenza il 30 giugno 2021


L'art. 120 del Dl 34/2020 aveva disposto il riconoscimento di un credito d'imposta per le spese sostenute nel corso del 2020 per l'adeguamento degli ambienti di lavoro a seguito del diffondersi dell'epidemia da Covid-19. Tale credito è utilizzabile in compensazione mediante modello F24 a partire dal mese di gennaio 2021 o, alternativamente ed anche in modo parziale, può essere ceduto a terzi.

La Legge di Bilancio 2021, all'art. 1, comma 1098 e 1099 ha modificato i termini di utilizzo disposti dal decreto Rilancio accorciando di fatto i termini, e più precisamente:

  • il credito d'imposta è utilizzabile in compensazione tramite Modello F24 entro il 30 giugno 2021 (e non più entro il 31 dicembre 2021);
  • i soggetti beneficiari del credito possono optare per la cessione del credito fino al 30 giugno 2021, e non più fino al 31 dicembre 2021 come inizialmente previsto

Con la pubblicazione della Risoluzione 2/2021 era stato istituito il seguente codice tributo:

  • 6918” denominato “CREDITO D’IMPOSTA PER L’ADEGUAMENTO DEGLI AMBIENTI DI LAVORO – articolo 120 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”

Tenuto conto che la possibilità di utilizzo di tale credito è appunto possibile fino al 30 giugno 2021 (quindi ancora per pochi giorni), l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Risoluzione 43/E del 22 giugno 2021 che dispone la soppressione, a partire dal 1° luglio 2021del codice tributo 6918 per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, di cui all’articolo 120 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.