Fisco

Regione Piemonte: rideterminate le aliquote dell'addizionale IRPEF


E' stato pubblicato in GU n.162 del 12 luglio 2013 il Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Regione Piemonte 5 luglio 2013 riguardante, tra le altre, la rideterminazione delle aliquote dell'addizionale regionale IRPEF per l'anno 2013.

Al fine di  coprire il disavanzo del Servizio Sanitario Regionale, pari a euro 864.046.000,00, è stata prevista l'anticipazione di liquidità per  euro  803.724.000,00  e, per la  quota rimanente pari a euro 60.322.000,00, l' aumento dell'addizionale IRPEF per euro 49.300.000,00 e la riduzione del fondo di riserva per  le  spese  obbligatorie pari ad euro 11.022.000,00.

Addizionale Regionale all'IRPEF

Al fine di assicurare la copertura di una quota del disavanzo di gestione in materia di spesa sanitaria, è stato parzialmente anticipato al corrente periodo di imposta l'effetto della rideterminazione delle aliquote dell'addizionale regionale IRPEF già programmato per l'anno 2014 dalla Legge Regionale 7 maggio 2013, n. 8, modulate per scaglioni di reddito al fine di assicurare la progressività dell'imposta.

In relazione all'anno 2013, pertanto, l'importo dovuto a titolo di addizionale regionale all'IRPEF alla Regione Piemonte, dovrà essere determinato per scaglioni di reddito applicando, al netto degli oneri deducibili, le seguenti aliquote (risultato della sommatoria tra l'aliquota base dell'1,23% e le maggiorazioni di nuova deliberazione):

  • 1,69 % per i redditi sino a euro 15.000,00
  • 1,70 % per i redditi compresi tra euro 15.001,00 e sino ad euro 28.000,00
  • 1,71 % per i redditi compresi tra euro 28.001,00 e sino ad euro 55.000,00
  • 1,72 % per i redditi compresi tra euro 55.001,00 e sino ad euro 75.000,00
  • 1,73 % per i redditi superiori a euro 75.001,00.

Oltre ad aver rideterminato le aliquote applicabili, come anticipato, la disposizione in commento introduce altresì il nuovo (per la Regione Piemonte) carattere di progressività dell'imposta regionale, ancorandone gli scaglioni di reddito alle disposizioni del TUIR in materia di IRPEF. Ricordiamo, infatti, che, sino all'anno d'imposta 2012, l'importo dovuto da ciascun contribuente a titolo di addizionale regionale all'IRPEF per la Regione Piemonte era da determinarsi applicando all'intero ammontare del reddito imponibile dichiarato o accertato l'aliquota corrispondente: non vigendo il principio di progressività per scaglioni, doveva applicarsi un'unica aliquota su tutta la base imponibile.

Quali saranno gli effetti della rimodulazione delle aliquote e degli scaglioni in materia di addizionale regionale all'IRPEF per i contribuenti residenti fiscalmente sul territorio della Regione Piemonte?

Alcuni esempi ci aiuteranno a valutare tali effetti:

Anno 2012

3

Anno 2013

 4 

 Esempi pratici

6