Diritto

Metalmeccanici CISAL: welfare contrattuale per il triennio 2019-2021


L’art. 178 del ccnl 14 maggio 2019, riguardante i lavoratori del settore Metalmeccanici Cisal, ha introdotto per il triennio 2019-2021 il welfare contrattuale.

Il settore Metalmeccanici Cisal, con il ccnl 14 maggio 2019, ha previsto che, per il triennio 2019 – 2021, il datore di lavoro metterà a disposizione un Welfare Contrattuale pari a:

- € 2.400,00 (duemilaquattrocento Euro) annui per i Dirigenti;

- € 1.200,00 (milleduecento Euro) annui per i Quadri;

- € 600,00 (seicento Euro) annui per tutti gli altri livelli d’inquadramento (A1, A2, B1, B2, C1, C2, D1 e D2).

Tale Welfare sarà a disposizione di tutti i Lavoratori in forza all’atto dell’accredito, che abbiano superato il Patto di prova, nella misura del 50% nel mese di giugno e, per il restante 50%, nel mese di dicembre (1° versamento: giugno 2019; 2° versamento: dicembre 2019; 3° versamento: giugno 2020; 4° versamento: dicembre 2020; 5° versamento: giugno 2021; 6° versamento: dicembre 2021).

Tali importi dovranno considerarsi distinti e non assorbibili rispetto alle prestazioni di Welfare Aziendale, fruito in sostituzione del Premio di Risultato e saranno in aggiunta agli eventuali benefici di analoga natura che già fossero presenti in Azienda.

Le Parti s’incontreranno nel primo quadrimestre di ciascun anno per valutare il grado di apprezzamento e applicazione del Welfare Contrattuale e decidere eventuali modifiche dei valori ad esso destinati o integrazioni delle relative previsioni.

I valori di Welfare Contrattuale saranno spettanti a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro Categoria, dal tipo di contratto di lavoro subordinato che sia stato sottoscritto: tempo indeterminato o determinato, purché di durata contrattuale prevista superiore a 12 (dodici) mesi; a tempo pieno o parziale, purché il tempo medio ordinario lavorato sia almeno pari a 20 (venti) ore settimanali; lavoratori apprendisti; lavoratori intermittenti con indennità di disponibilità o telelavoratori. Sono altresì compresi i lavoratori dipendenti in astensione obbligatoria o in congedo parentale. Sono invece esclusi i tirocinanti o stagisti e i lavoratori in aspettativa non retribuita.

I valori di Welfare Contrattuale definiti nel precedente punto a) sono comprensivi di eventuali ritenute previdenziali o fiscali che fossero poste a carico dell’Azienda. Pertanto, i valori indicati coincideranno con il costo aziendale. In caso di diverso trattamento previdenziale o fiscale, l’Azienda s’impegna a garantire solo l’invarianza di costo. I valori di Welfare Contrattuale saranno esposti nel cedolino paga, ai fini della prova e della corretta gestione degli stessi, attualmente nel loro valore netto, cioè senza ritenuta previdenziale e assoggettamento fiscale.

I valori di Welfare Contrattuale dovranno essere normalmente utilizzati entro 12 mesi dalla loro messa a disposizione al Lavoratore, con l’attenzione di evitare il superamento dei limiti legali di utilizzo previsti per anno solare (esempio: destinazione n. 7), successivo punto f), utilizzabile entro il limite di € 258,23 per anno solare).