Diritto

Inail – dal 1° dicembre 2020 accesso degli intermediari solo con spid


Con circolare n. 36 del 19 ottobre 2020, Inail ha fornito le indicazioni operative per l’accesso ai servizi on line dell’Istituto attraverso identità digitale, in attuazione di quanto previsto dal cd. “Decreto Semplificazioni”. La norma, modificando l’art. 64, co. 3-bis del D. Lgs. 82/2005, ha stabilito che la transizione verso le identità digitali deve concludersi entro il 28 febbraio 2021, data dalla quale la pubblica amministrazione non potrà più rilasciare o rinnovare credenziali per l’accesso ai propri servizi on line, diverse da SPID (Sistema pubblico di identità digitale), CIE (Carta d’identità elettronica) o CNS (Carta nazionale dei servizi).

Per il passaggio alle nuove modalità di identificazione ed accesso, l’Istituto ha previsto  diverse fasi, distinte in base al gruppo di appartenenza degli utenti.

Prima fase. Il 1° dicembre 2020 scatterà l’obbligo di accesso ai servizi online dell’Inail con Spid, Cie o Cns per gli istituti di patronato e di assistenza sociale e i soggetti autorizzati ad accedere e operare in qualità di intermediari, quali:

a) Agronomi e dottori forestali

b) Agrotecnici e agrotecnici laureati

c) Avvocati

d) CAF imprese

e) Centro servizi per il volontariato

f) Consorzi Società Cooperative

g) Consulenti del lavoro

h) Dottore commercialista ed esperti contabili

i) Periti agrari e periti agrari laureati

j) Raccomandatari marittimi

k) Servizi di associazione - Non società

l) Servizi di associazione – Società

m) Società capogruppo

n) Società tra professionisti (STP)

o) Tributaristi, revisori e altri professionisti per imprese senza dipendenti.

L’obbligo riguarderà sia gli utenti già registrati (per i quali le credenziali di accesso già emesse saranno rese non più operative), sia quelli che richiederanno per la prima volta l’abilitazione. Per le altre categorie di utenti, invece, l’accesso continuerà a essere consentito con le credenziali già  in uso.

Seconda fase. Dal 28 febbraio 2021 non saranno più rilasciate nuove credenziali a nessuna categoria di utenti. I nuovi soggetti che richiederanno, a qualunque titolo, l’abilitazione ai servizi online Inail dovranno utilizzare come esclusiva modalità di accesso SPID, CIE e CNS. Per i soggetti già registrati, non appartenenti alle categorie per cui l’obbligo dell’identità digitale scatta il primo dicembre e coinvolti dalla prima fase, rimarranno valide le credenziali rilasciate in precedenza fino a nuova data indicata dall’Inail e, comunque, non oltre il termine del 30 settembre 2021.

Terza fase. Gli utenti registrati nel profilo Amministrazioni statali in gestione per conto dello Stato, sia nuovi che già registrati, dal 1° marzo 2021 dovranno accedere ai servizi online dell’Istituto esclusivamente tramite Spid, Cie e Cns. Continuano a rimanere valide le credenziali già rilasciate prima di tale data per tutte le categorie di utenti che non siano Intermediari, Istituti di patronato e Amministrazioni statali in gestione per conto dello Stato e loro delegate.

La transizione terminerà il 1° ottobre 2021, con il passaggio definitivo al sistema di accesso attraverso identità digitale per tutta l’utenza.