Fisco

Operativo da oggi il SID: così l'Agenzia "vigilerà" sui conti correnti


L'Agenzia delle Entrate annuncia il debutto del SID, il Sistema di Interscambio Flussi Dati che acquisirà le informazioni che perverranno dagli operatori finanziari senza alcun intervento di personale umano e non avrà rapporti con altri sistemi di interscambio dati.

Il SID è, infatti, l’infrastruttura trasmissiva dedicata, nei servizi che ne prevedono lo specifico utilizzo, allo scambio automatizzato di flussi dati con amministrazioni, società, enti e ditte individuali. L’obbligo o la facoltà di utilizzo del SID è indicata nella descrizione dei singoli servizi, sul sito internet dell’Agenzia. 

Per utilizzare tale infrastruttura è necessario essere registrati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) ed accreditare un proprio “nodo” di interscambio ovvero selezionare uno dei “nodi” preventivamente accreditati che offrono tale servizio di trasmissione.

Origine del SID

Con provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 25 marzo scorso sono stati definiti i tempi e le modalità per l’invio della “comunicazione integrativa” all’Archivio dei rapporti finanziari (adempimento introdotto dal “Decreto Salva Italia”) che vincola gli operatori finanziari a trasmettere ogni anno - con la nuova infrastruttura informatica - oltre ai dati identificativi del rapporto, i relativi saldi (quello iniziale all’1 gennaio e quello finale al 31 dicembre) e i dati degli importi totali delle movimentazioni, distinte tra dare e avere.

L’invio dovrà avvenire, a regime, entro il 20 aprile dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le informazioni; mentre, i dati relativi al 2011 andranno trasmessi entro il prossimo 31 ottobre, quelli relativi al 2012 entro il 31 marzo 2014.

Fino al 10 luglio l’accreditamento al SID viene riservato ai soli nodi di interscambio che offrono i propri servizi di trasmissione ad altri soggetti.

Come fruire del SID?

La fruizione del SID richiede:

  • la registrazione ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline)
  • l'accreditamento di un proprio nodo di interscambio. In tale ambito è anche possibile selezionare, ove gli enti interessati abbiano perfezionato i relativi accordi, uno dei nodi che alcuni Gestori, tramite lo stesso percorso, avranno già accreditato con l’Agenzia

Le amministrazioni, società, enti e ditte individuali che si avvalgono del SID:

  • potranno utilizzare due diverse modalità di trasmissione: il canale FTP, ovvero l’utilizzo del canale trasmissivo Posta Elettronica Certificata (PEC) per file di dimensione non superiore a 20 MB.
    In caso di utilizzo del canale trasmissivo FTP potranno:
    • utilizzare tale canale direttamente, con un proprio nodo di interscambio;
    • avvalersi di uno dei nodi di interscambio preventivamente accreditati da Gestori che offrono a terzi tale possibilità di transito. In questo caso il nodo opera esclusivamente da canale trasmissivo e non ha alcun ruolo attivo nella predisposizione dei file da inviare;
  • troveranno indicato nelle aree del sito istituzionale dell’Agenzia dedicate ai servizi che richiedono l’utilizzo del SID, quali livelli di controllo, tra quelli gestiti dal SID, dovranno adottare nella predisposizione e trasmissione dei flussi dati automatizzati.