Immobili a uso produttivo di gruppo catastale D: ecco i codici tributo per i versamenti IMU
La risoluzione n. 33/E diffusa il 21 maggio l’Agenzia delle Entrate istituisce i codici tributo da utilizzare per il versamento tramite i modelli F24 e F24 enti pubblici dell’IMU (Imposta municipale propria) per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D. Mantengono la loro validità i codici tributo istituiti con le risoluzioni n. 35/E del 12 aprile 2012 e n.53/E del 5 giugno 2012.
Immobili ad uso produttivo - F24
Per consentire il versamento, tramite modello F24, dell’IMU per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, si istituiscono i seguenti codici tributo:
- 3925 - IMU Imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - STATO
- 3930 - IMU Imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE
La risoluzione precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all’imposta dovuta. In sede di compilazione del modello F24 i suddetti codici tributo sono esposti nella “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”. In particolare:
- nello spazio “codice ente/codice comune”, indicare il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili
- nello spazio “Ravv.”, barrare se il pagamento si riferisce al ravvedimento;
- nello spazio “Acc.”, barrare se il pagamento si riferisce all’acconto;
- nello spazio “Saldo”, barrare se il pagamento si riferisce al saldo.Se il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, barrare entrambe le caselle;
- nello spazio “numero immobili”, indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
- nello spazio “anno di riferimento”, indicare l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata
Immobili ad uso produttivo - F24 EP
Per consentire il versamento, tramite modello F24 EP, dell’IMU per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, si istituiscono i seguenti codici tributo:
- 359E - IMU Imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - STATO
- 360E - IMU Imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE
La risoluzione precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all’imposta dovuta. In sede di compilazione del modello F24 EP, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “IMU” (valore G), con l’indicazione:
- nel campo “codice”, del codice catastale del comune nel cui territorio sono situati gli immobili
- nel campo “estremi identificativi”, nessun valore
- nel campo “riferimento A” (composto da sei caratteri), nel primo carattere, di un valore a scelta tra “A” (acconto), “S” (saldo), “U” (unica soluzione); nel secondo carattere, di un valore a scelta tra “R” (ravvedimento) oppure “N” (no ravvedimento); nel terzo carattere, di un valore a scelta tra “V” (immobili variati) oppure “N” (immobili non variati); dal quarto al sesto carattere, del numero degli immobili, da 001 a 999
- nel campo “riferimento B”, dell’anno d’imposta cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”
Fabbricati rurali ad uso strumentale: quali codici tributo utilizzare?
I codici tributo 3925 e 359E sono utilizzabili anche per i fabbricati rurali ad uso strumentale, classificati nel gruppo catastale D. Restano validi i codici tributo 3913 e 350E, istituiti con le risoluzioni n. 35/E del 12 aprile 2012 e n.53/E del 5 giugno 2012”, per i versamenti relativi ai fabbricati rurali ad uso strumentale, diversi da quelli classificati nel gruppo catastale D.