Fisco

Gruppo Iva: la fattura è valida sole se riporta la Partita Iva del gruppo


La Risoluzione 72/E/2019 ha chiarito che "nel caso in cui il Gruppo IVA riceva una fattura con errata indicazione della partita IVA, quand’anche si tratti della partita IVA ante adesione di una delle società del Gruppo, ai fini della sua registrazione e dell’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA relativa, deve necessariamente attivarsi per la sua regolarizzazione".

La regolarizzazione consiste nella trasmissione, da parte del cessionario, di un'autofattura al Sdi inserendo il codice TD20 nel campo "Tipo Documento"; la trasmissione telematica dell'autofattura sostituisce l'obbligo di presentazione cartacea del documento presso il competente ufficio dell'Agenzia delle Entrate.

Tenuto conto che la disciplina del Gruppo Iva è una novità assoluta nel panorama legislativo italiano e vi sono pertanto ancora delle difficoltà interpretative ed applicative (le partite iva dei soggetti aderenti rimangono comunque "attive"), l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che sono salvi i comportamenti difformi adottati nel periodo antecedente la pubblicazione della citata risoluzione (prima del 1° agosto 2019), "sempre che detti comportamenti non abbiano recato danno all'Erario per il mancato assolvimento dell'imposta dovuta".