Tax Credit Librerie - Presentazione domande entro il 30 settembre 2018
La Legge di Bilancio 2018 (art. 1, commi 319*321 L 205/2017) ha riconosciuto, a partire dal 1° gennaio 2018, agli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri con codice ATECO principale 47.61 o 47.79, un credito d'imposta parametrato agli importi pagati a titolo di:
- IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali ove viene svolta l'attività di vendita;
- imposta sulla pubblicità;
- tassa per l'occupazione del suolo pubblico;
- spese di locazione al netto dell'IVA;
- spese per mutuo (quota capitale) e spese accessorie, quali spese notarili ed assicurative;
- contributi previdenziali ed assistenziali per il personale dipendente
Non sono inclusi i contributi previdenziali ed assistenziali pagati dai soci, quelli pagati per il titolare della libreria e le spese di leasing immobiliare.
Il credito d'imposta potrà essere conferito per un massimo di:
- 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite;
- 10.000 euro per tutti gli altri esercenti
La cifra indicata è riferita ad ogni singolo punto vendita.
La domanda per il riconoscimento del credito d'imposta, così come stabilito dal Decreto Interministeriale del 23/04/2018 potrà essere presentata entro le ore 12 del 30 settembre 2018 accedendo al portale https://taxcredit.librari.beniculturali.it
L'ammontare del credito d'imposta verrà determinato in base al volume delle vendite della libreria. secondo quanto indicato dalla Tabella 2 del citato Decreto Interministeriale.
Soggetti beneficiari
Per poter accedere al credito, gli esercenti operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri devono essere in possesso delle seguenti caratteristiche:
- sede legale nello Spazio Economico Europeo;
- soggetti a tassazione nel territorio italiano per effetto della loro residenza fiscale o per la presenza di una stabile organizzazione in Italia;
- attività principale classificata ai codici ATECO come 47.61 e 47.79.1 (vedi Registro Imprese);
- nel corso dell'esercizio precedente devono aver prodotto ricavi per un importo pari almeno al 70% dei ricavi dichiarati, dalla cessione di libri come disciplinato dall'art.74 comma 1, lettera c DPR 633/72 e dalla cessione di libri usati come disciplinato dall'art. 36 del DL 41/95.
L'Agenzia delle Entrate, in data successiva al 30 settembre, emanerà le modalità tecniche di fruizione del credito riconosciuto ed istituirà apposito codice tributo per permetterne l'utilizzo in compensazione nel Modello F24.
Sul portale https://taxcredit.librari.beniculturali.it/ è disponibile una guida aggiornata per permettere agli esercenti di conoscere quali dati e quale documentazione dev'essere inserita nell'applicativo per la presentazione della domanda di accesso al Tax Credit Librerie.