Fisco

Rottamazione bis: per le domande online il servizio "Fai D.A. te"


Rottamazione bis: adesione online

L'Agenzia delle Entrate Riscossione, all'indirizzo https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/definizione-agevolata/Definizione-agevolata-2017/, fornisce le indicazioni utili ai contribuenti che intendono aderire alla nuova definizione agevolata dei carichi inserita nel decreto fiscale (D.L. 148/2017).
Tali contribuenti possono recuperare la "Comunicazione delle somme dovute" compilando la richiesta online, utilizzando il bottone "Compila il form", oppure accedendo all'area riservata.
Sempre nell'area riservata è possibile accedere al servizio "Fai D.A. Te", compilando direttamente la nuova richiesta di rottamazione, utilizzando il numero della comunicazione delle somme dovute oppure il numero della cartella che si intende rottamare.

Si ricorda che...

La rottamazione bis riguarda anche chi ha già aderito alla precedente definizione agevolata ma non era in regola a causa del mancato tempestivo pagamento di tutte le rate scadute al 31 dicembre 2016 dei piani di dilazione in essere al 24 ottobre 2016, e ha perciò ricevuto un diniego.
Per poter ottenere la definizione agevolata, i contribuenti devono versare in un'unica soluzione, entro il 31 maggio 2018, l'importo delle rate scadute.
L'istanza di adesione deve essere presentata entro il 15 maggio 2018, oltre che utilizzando il progetto "Fai D.A. Te",alternativamente:

  • via mail mediante PEC del contribuente alla casella PEC della Direzione Regionale di Agenzia Entrate Riscossione di riferimento, inviando il Modello DA 2000/17 unitamente alla copia del documento di identità;
  • fisicamente presso gli sportelli di Agenzia Entrate Riscossione presentando il Modello DA 2000/17 debitamente compilato, stampato e firmato.

L'agente di riscossione invierà comunicazione entro il 31 luglio 2018 con l’importo dovuto per la definizione agevolata, la scadenza delle rate (è possibile scegliere l'unica soluzione o tre rate da versare a settembre, ottobre e novembre 2018) e i relativi bollettini di pagamento o il diniego.