Fisco

Spesometro 2018: riepilogo dell'adempimento e principali errori riscontrabili nell'invio del file


Entro il 6 aprile 2018 i soggetti passivi IVA sono tenuti all'invio della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA riferite al secondo semestre 2017. Il cosiddetto spesometro accoglie, come noto, tutte le operazioni registrate nel periodo di riferimento, siano esse operazioni imponibili, esenti, non imponibili o fuori campo IVA.

Le operazioni per le quali l'IVA non è dovuta devono essere esposte indicando la corrispondente "Natura operazione" nel tracciato telematico, come riportato nella tabella seguente.

Natura Operazione Codice di riferimento
Operazioni fuori campo art. 15 DPR 633/1972 N1
Operazioni non soggette IVA (ad es. ai sensi degli artt. art. 2, art. 7-quater DPR 633/1972, regime dei minimi/forfetari, etc.) N2
Operazioni non imponibili IVA (ad es. artt. 8, 8-bis, 71, 72 del DPR 633/1972 o art. 41, 58 DL 331/1993) N3
Operazioni esenti IVA art. 10 DPR 633/1972 N4
Operazioni delle agenzie di viaggi, editoria (artt. 74-ter, 74, co.1, let. c) DPR 633/1972), regime del margine (art. 36 DL 41/1995)  N5
Operazioni in reverse charge, ad es. acquisti intra-ue di beni e servizi, servizi ricevuti da extra-ue, acquisti/cessioni di rottami, pallet usati, servizi di installazione/manutenzione su impianti di edifici, etc. (artt. 17, 74 co. 7/8, etc.)  N6
Operazioni con IVA assolta in altro Stato Ue  N7

Oltre alla natura operazione, occorre porre attenzione anche al campo "Tipo documento" che accoglie le seguenti compilazioni.

Tipo documento Codice di riferimento
Fattura TD01
Nota di credito TD04
Nota di debito TD05
Fattura semplificata TD07
Nota di credito semplificata TD08
Acquisto intracomunitario di beni TD10
Servizi ricevuti da prestatore Ue TD11
Documento riepilogativo TD12

Principali errori riscontrati in fase di invio

Si segnalano, infine, alcuni tra i principali errori riscontrati in fase di invio del file telematico dello spesometro; tali errori, determinati da una verifica di coerenza del contenuto del file, comportano lo scarto del documento.

Errore 400: A fronte di un’aliquota pari a zero, la "Natura operazione" non è stata indicata o non è stata correttamente valorizzata (si ricorda che la natura N6-Reverse Charge è compatibile con l'indicazione dell'aliquota 0 solo per le fatture emesse, mentre è compatibile solo con l'aliquota diversa da 0 per le fatture ricevute). Così ad esempio, in caso provvigioni pagate ad agente extra-Ue per vendite in extra-Ue il committente italiano ha emesso autofattura non imponibile art. 9, co. 1, n. 7) DPR 633/1972: in tal caso, nello spesometro si dovrà compilare la "Natura operazione" inserendo il codice "N3" invece che il codice "N6" e il tipo documento sarà valorizzato con il codice "TD01".

Errore 460: Il "Tipo documento" non è coerente con il Paese del Cedente/Prestatore. Così ad esempio, se il codice ID Paese del fornitore/prestatore è intra-Ue il tipo documento non può essere diverso da TD10 e TD11. Si pensi al caso di una fattura per un pernottamento in Germania, registrata come non soggetta art. 7 quater DPR 633/1972 che nello spesometro dovrà essere inserita con "Natura operazione - N2" e con "Tipo documento - TD11".