Economia aziendale

Via alle smart grid al Sud: approvata dal MISE la graduatoria dei progetti finanziati


Con il decreto del 9 marzo scorso, il MISE ha approvato la graduatoria dei progetti finanziati per promuovere la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grid) in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Il bando, pubblicato il 20 marzo 2017, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) prevede una dotazione complessiva pari a 80 milioni di euro che sono stati oggi assegnati a progetti ritenuti meritevoli, in quanto risultati compatibili con i requisiti richiesti dal bando stesso. Ora, per concludere l’iter e ottenere il finanziamento, i beneficiari dovranno comunicare, accedendo al proprio account sulla piattaforma, il codice relativo al progetto finanziato, entro 7 giorni dalla notifica avvenuta a mezzo PEC, pena la decadenza automatica dal contributo e controfirmare il provvedimento di concessione dell’agevolazione.

I progetti sono finanziati da risorse nazionali e provenienti dall’Unione Europea mediante fondi di sviluppo regionale nell’ambito di un programma più ampio che prevede una serie di iniziative a sostegno dell’innovazione, dello sviluppo dell’imprenditoria e dell’efficienza energetica nelle regioni italiane meno sviluppate.

Sostanzialmente, il programma di finanziamento mira alla realizzazione di reti intelligenti di distribuzione elettrica (smart grid) e al miglioramento delle reti di trasmissione e informazione tese ad accrescere la distribuzione di energia proveniente da fonti rinnovabili, oltre che alla realizzazione di impianti di conservazione della stessa energia. Non solo green, dunque, ma anche energia intelligente e interconnessa.
Si tratta di sistemi, come ad esempio, reti, linee, attrezzature o anche installazioni a livello di trasmissione e distribuzione a bassa e media tensione, che sfruttano le fonti di energia rinnovabile, destinati alla comunicazione digitale bidirezionale, in tempo reale o quasi reale, che consentono mediante software di controllare e gestire la produzione, la trasmissione, la distribuzione e il consumo di energia all’interno di una rete elettrica sfruttando sistemi interattivi che impiegano l’intelligenza artificiale, permettendo di ottenere e utilizzare l’energia in maniera più razionale ed efficiente e diminuendo gli sprechi. Questi sistemi saranno in grado di connettere in maniera efficace il comportamento e le azioni di tutti gli utenti collegati alla rete (produttori, consumatori e produttor consumatori), al fine di garantire un sistema elettrico ottimizzato dal lato economico e sostenibile, che limiti le perdite e offra un livello elevato di qualità e di sicurezza.

Il sistema smart grid, infatti, consentirà di individuare in anticipo i bisogni di energia e convogliarla là dove serve, decidendo se attivare la fonte rinnovabile domestica (proveniente ad esempio da aziende locali) o se far intervenire l’energia tradizionale fornita dalle grandi aziende; in altri termini, grazie all’innovazione tecnologica e all’intelligenza artificiale, impiegando una rete di trasmissione e comunicazione intelligente, la produzione e la distribuzione di energia elettrica diventa flessibile, in tal modo, si potranno gestire meglio i picchi di richiesta di energia, riducendo il carico dove in un determinato momento l’energia non è indispensabile, ridistribuendo i surplus laddove è necessario, il tutto impiegando le fonti rinnovabili. Ciò consentirà forse una possibile diminuzione delle tariffe energetiche anche per gli utenti.

Naturalmente, smart grid significa monitoraggio degli utenti per tracciare il flusso elettrico del sistema che, anche nell’ambito della rete elettrica, saranno tra loro interconnessi, pertanto anche in questo settore giocherà un ruolo fondamentale il principio della privacy by design e la gestione dei dati personali a norma e in piena sicurezza.