Fisco

F24 cartaceo utilizzabile anche per i versamenti sopra i 1000 euro


In sede di conversione in legge del DL 193/2016 è stato aggiunto, fra gli altri, l'articolo 7-quater, dal titolo 'Disposizioni in materia di semplificazioni fiscali'.

In particolare il comma 31 abroga la disposizione introdotta dal DL 66/2014 secondo cui i contribuenti non possono versare gli F24 cartacei sopra i 1000 euro.

Dal 3 dicembre 2016, dunque, i contribuenti non soggetti passivi IVA possono versare gli F24 nelle seguenti modalità:

  • F24 cartaceo (purchè non contenga compensazioni ed indipendentemente dall'ammontare del saldo a debito) presso una banca, un ufficio postale o uno sportello degli agenti della riscossione 
  • F24 tramite home banking (purchè non contenga compensazioni per cui il saldo del modello sia pari a 0 euro)
  • F24 tramite i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate (Fisconline, Entratel): modalità obbligatoria per il versamento di F24 con compensazioni a saldo 0.

Il Dl 193/2016 non apporta modifiche alle disposizioni previste per i contribuenti con partita IVA, i quali possono versare gli F24 con le seguenti modalità:

  • F24 tramite home banking (purchè non contenga compensazioni per cui il saldo del modello sia pari a 0 euro)
  • F24 tramite i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate (Fisconline, Entratel): modalità obbligatoria per il versamento di F24 con compensazioni a saldo 0.

I soggetti passivi IVA non possono mai avvalersi dell'F24 cartaceo. 

Attenzione che il pagamento tramite i servizi telematici dell'Agenzia è obbligatorio nei casi in cui l'F24 sia a saldo zero. Il contribuente dovrà, dunque, iscriversi sul sito dell'Agenzia ed utilizzare l'apposito servizio, oppure utilizzare i servizi F24 web (disponibile online, senza scaricare alcun applicativo) e F24 online (che prevede, invece, l’installazione di un apposito software), oppure rivolgersi ad un intermediario abilitato.