Processo tributario telematico (PTT): entro il 15 luglio 2017 estensione a tutte le commissioni tributarie
Il Decreto del Direttore generale delle finanze emanato il 15 dicembre scorso, prevede, infatti, che entro il 2017 il processo tributario telematico (PTT) andrà a coprire l’intero paese e verrà esteso a tutte le Commissioni tributarie, anche in quelle Regioni in cui non è ancora stato attivato.
Già il Decreto 30 giugno 2016 del Direttore Generale aveva provveduto ad estendere il PTT in altre 6 regioni, così il processo telematico nel settore tributario, già operativo in Toscana e Umbria, era stato esteso:
- dal 15 ottobre 2016 per le Commissioni tributarie di Abruzzo e Molise;
- dal 15 novembre 2016 per le Commissioni tributarie di Piemonte e Liguria;
- dal 15 dicembre 2016 per le Commissioni Tributarie di Emilia Romagna e Veneto.
Il nuovo provvedimento del Direttore Generale dello scorso 15 dicembre ha previsto, con il diario che segue, di coprire interamente le restanti regioni rimaste inattive, annunciando l’intenzione di completare il piano di estensione a tutte le Commissioni Tributarie presenti sul territorio nazionale entro il 2017:
- 15 febbraio 2017 per le Commissioni tributarie presenti nelle regioni Campania, Puglia e Basilicata;
- 15 aprile 2017 per le Commissioni tributarie presenti nelle regioni Lazio, Lombardia e Friuli Venezia Giulia;
- 15 giugno 2017 per le Commissioni tributarie presenti nelle regioni Calabria, Sicilia e Sardegna;
- 15 luglio 2017 per le Commissioni tributarie presenti nelle regioni Marche, Val d’Aosta e Province autonome di Trento e Bolzano.
Si ricorda che la normativa che regola l’uso di strumenti informatici e telematici nel settore tributario è il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23dicembre 2013 n. 163, mentre le Specifiche tecniche del Processo Telematico nel settore tributario per le parti che intendono costituirsi secondo la modalità telematica sono contenute nel Decreto del Direttore Generale delle Finanze del 4 agosto 2015.
La Circolare n° 2/DF dell’11 maggio 2016 contiene invece chiarimenti sul sistema informativo della Giustizia Tributaria (SIGIT) e sulle modalità di accesso e uso dei servizi del PTT.
Grazie al nuovo sistema, anche nell’ambito della giustizia tributaria, i contribuenti, le autorità e i professionisti potranno, previa registrazione, consultare i fascicoli e controllare l’avanzamento dello stato del processo direttamente dai propri uffici o dalla propria abitazione.
L’accesso al SIGIT per depositare telematicamente atti e documenti processuali può essere svolto dal portale: "www.giustiziatributaria.gov.it".