Fisco

Credito d’imposta per l’e-commerce dei prodotti agroalimentari: presentazione istanze


Ai sensi del decreto n. 273 del 13 gennaio 2015, emanato dal Mipaaf di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e dell'economia e delle finanze, le imprese che producono prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltura possono beneficiare di un credito d’imposta nella misura del 40 per cento delle spese sostenute per nuovi investimenti volti alla realizzazione e l'ampliamento di infrastrutture informatiche, finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con la Circolare n.67351 dell’8 ottobre 2015, ha precedentemente definito le modalità di presentazione delle domande per l’attribuzione del credito d’imposta: per richiedere il credito d’imposta per l’avvio e lo sviluppo dell’e-commerce di prodotti agroalimentari è ora possibile presentare un’istanza via pec all’indirizzo saq3@pec.politicheagricole.it, compilando la documentazione reperibile sul sito del Mipaaf.

L’Ufficio stampa del Ministero delle politiche agricole, con un comunicato del 19 febbraio 2016, ha ricordato che il credito d’imposta in questione, relativo agli investimenti effettuati dal 14 marzo 2015 al 31 dicembre 2015, potrà essere richiesto tramite presentazione della suddetta istanza dal 20 al 29 febbraio 2016.

Quali soggetti possono presentare la domanda?

La domanda per le spese agevolabili del 2015 può essere presentata dalle imprese, anche costituite in cooperative o riunite in consorzi, che producono prodotti agricoli, agroalimentari, della pesca e dell’acquacoltura.

Quale documentazione fornire?

Nella domanda è necessario specificare il codice dell’attività prevalente dichiarata dall’impresa ai fini IVA, il tipo d’impresa, il costo complessivo degli investimenti e l’ammontare delle singole spese ammissibili, l’effettività delle spese sostenute e della destinazione, nonché il credito di imposta spettante. Insieme alla domanda, bisogna presentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad altri aiuti “de minimis” eventualmente fruiti. Tutti i documenti richiesti devono essere redatti su modelli predisposti dal Mipaaf.

Quali tipologie di spese sono agevolabili?

Sono agevolabili tutte le spese sostenute per la realizzazione e l’ampliamento d’infrastrutture informatiche finalizzate all’avvio e allo sviluppo del commercio elettronico, ossia le dotazioni tecnologiche, i software, le attività di progettazione e implementazione, lo sviluppo di database e i sistemi di sicurezza.

Come utilizzare il credito?

Una volta presentata l’istanza al Ministero, lo stesso provvederà ad emanare il relativo decreto di concessione con l’indicazione del credito d’imposta spettante al contribuente, dandone preventiva comunicazione all’Agenzia delle entrate; tale decreto sarà pubblicato sul sito web istituzionale (www.politicheagricole.it), nella sezione “Politiche nazionali” - “Impresa” - “Credito di imposta”.

In seguito alla pubblicazione del decreto di concessione delle agevolazioni, il credito d’imposta potrà essere fruito dalle imprese beneficiarie mediante compensazione con il modello di pagamento F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate (Entratel o Fisconline).

Per ulteriori approfondimenti sul tema è disponibile anche il seguente articolo “Soggetti e investimenti che possono beneficiare dell'attribuzione del credito d'imposta per l'e-commerce del settore agricolo