La procedura di "ruling" con l'Agenzia delle Entrate per l'agevolazione "Patent box" (PARTE III)


Si riporta la procedura dettata dal Provvedimento n.154278 del 1° dicembre 2015 in tema di modifica e rinnovo dell'accordo.

Modifica dell’accordo

  • A seguito della verifica dell'accordo, o quando sia accertato che sono mutate le condizioni di fatto o di diritto su cui esso si basa, l’ufficio invita l’impresa per la sottoscrizione della modifica dell’accordo.
  • Se, a seguito della successiva fase di contraddittorio, non si dovesse giungere ad una comune decisione sulla revisione dell’accordo, lo stesso sarà privo di efficacia a partire dalla data in cui il mutamento delle condizioni di fatto e/o di diritto risulta essere intervenuto ovvero, quando non sia possibile accertare tale data, da quella di notifica dell’invito di cui sopra.
  • Con istanza motivata da inoltrare per mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, oppure direttamente all’ufficio, il quale rilascerà attestazione di avvenuta ricezione, l’impresa può richiedere, durante il periodo di vigenza dell’accordo, la modificazione del medesimo, "quando si verifichino circostanze non previste né altrimenti prevedibili ovvero sostanziali mutamenti di quelle iniziali, parimenti non previsti né altrimenti prevedibili, suscettibili di incidere significativamente sulla validità delle conclusioni raggiunte in sede di accordo".
  • A seguito dell’istanza, "l’ufficio invita l’impresa per la sottoscrizione della modifica dell’accordo. Nel caso in cui, a seguito della successiva fase di contraddittorio, non si pervenga ad una comune decisione sulla revisione dell’accordo, l’accordo stesso si intenderà privo di efficacia a partire dalla data in cui il mutamento delle condizioni di fatto e/o di diritto risulta essere intervenuto ovvero, quando non sia possibile accertare tale data, da quella di ricezione della richiesta formulata dall’impresa".

Rinnovo dell’accordo

"Almeno 90 giorni prima della scadenza dell’accordo preventivo, a pena di decadenza della facoltà di chiederne il rinnovo, con istanza, da inoltrarsi a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero direttamente all’ufficio, che rilascia attestazione di avvenuta ricezione, l’impresa può presentare istanza di rinnovo dei termini dell’accordo stesso all’ufficio.

Almeno 15 giorni prima della scadenza dell’accordo medesimo, l’ufficio comunica, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, il proprio assenso, ovvero rigetta la richiesta con provvedimento motivato.

Al fine di valutare l’opportunità di consentire il rinnovo dell’accordo, l’ufficio può:

  • a) procedere alla richiesta di documentazione, dati ed informazioni;
  • b) invitare la parte istante a presentarsi a mezzo del suo legale rappresentante o di un suo procuratore allo scopo di ottenere documentazione, dati ed informazioni ovvero chiarimenti relativi agli stessi";
  • c) procedere ad accessi allo scopo di prendere diretta cognizione di elementi informativi utili ai fini istruttori, anche con modalità di istruttoria frutto di cooperazione internazionale con amministrazione fiscali di altri paesi.