Economia aziendale

Decreto bilanci: il rendiconto finanziario è obbligatorio


In data 4 settembre 2015 è stato pubblicato su GU n°205 il Decreto Legislativo n°139 del 18 agosto 2015, recante novità in materia di bilancio d'esercizio e di bilancio consolidato in attuazione della Direttiva 2013/34/UE, cosidetto "Decreto Bilanci", le cui nuove disposizioni si applicano a partire dal 1°gennaio 2016.

In particolare, l'art.6 comma 2 del decreto introduce l'obbligo di predisposizione del rendiconto finanziario ai fini della redazione del bilancio d'esercizio. Il nuovo art.2423 al primo comma, infatti, stabilisce che, gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito da:

  • stato patrimoniale;
  • conto economico;
  • rendiconto finanziario;
  • nota integrativa.

Le caratteristiche del rendiconto sono individuate dal nuovo art.2425-ter, secondo cui, dal rendiconto finanziario devono risultare, per l'esercizio in chiusura e per quello precedente:

  • l'ammontare e la composizione delle disponibilità liquide all'inizio ed alla fine dell'esercizio;
  • i flussi finanziari dell'esercizio derivanti dalle attività:
    • operativa;
    • di investimento;
    • di finanziamento (ivi comprese le operazioni con i soci con autonoma indicazione).

La redazione del rendiconto finanziario non è obbligatoria per le società che redigono il bilancio in forma abbreviata (così come per le micro-imprese).

Il nuovo articolo 2423 specifica, inoltre, che non sussiste l'obbligo di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa in bilancio di fatti irrilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta, previa illustrazione delle motivazioni di tale scelta in nota integrativa. Rimangono fermi gli obblighi in tema di regolare tenuta della contabilità.

In materia di principi di redazione del bilancio (art.2423-bis), la rilevanza della funzione economica degli elementi dell'attivo e del passivo viene sostituita dalla rilevanza della sostanza dell'operazione o del contratto.