Prorogata a tutto il 2015 l'adesione al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità
In data 28 febbraio, con GU n°49, è stata pubblicata la legge di conversione del decreto 192/2014, anche chiamato Decreto Milleproroghe, in vigore dal 1° marzo 2015.
Il decreto 192/2014, così come modificato dalla legge di conversione (Legge 11/2015), proroga la validità delle disposizioni previste per il Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (art.27 commi 1, 2 e 7 del Decreto Legge 98/2011 e art.1 commi da 96 a 115 e 117 della Legge 244/2007) per tutto l'anno 2015.
Viene, dunque, derogata parte della disposizione prevista dell'art.1 comma 85 della Legge 190/2014 (Legge di Stabilità 2014), secondo cui il nuovo regime forfetario abrogava dal 1° gennaio 2015 i regimi preesistenti previsti per i contribuenti "minimi", ossia:
- Nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo (art.13 della Legge 388/2000)
- Regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (art. 27 commi 1 e 2 del Dl 98/2011)
- Regime contabile agevolato (art.27 comma 3 del Dl 98/2011)
I contribuenti che aderiscono nel 2015 al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (basta il comportamento concludente) possono continuare ad avvalersene per il periodo che residua al completamento del quinquennio agevolato e comunque fino al compimento del trentacinquesimo anno di età.