Fisco

Nuove istruzioni per il modello Intrastat dei servizi resi e ricevuti


Il decreto semplificazioni fiscali ha ridotto il contenuto informativo degli elenchi riepilogativi Intrastat dei servizi, introducendo l'obbligo di comunicare le sole informazioni relative al numero di partita IVA della controparte, il valore totale della transazioni, il codice identificativo del tipo di prestazione resa o ricevuta e il Paese di pagamento.

A tal fine l'Agenzia delle dogane ha pubblicato la determinazione prot. n. 18978/RU del 19 febbraio 2015, in sostituzione dell'allegato XI alla determinazione del Direttore dell’Agenzia delle dogane, prot. n. 22778/RU del 22 febbraio 2010, relativo alle istruzioni per l’uso e la compilazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi resi e ricevuti. Le modifiche apportate dalle dogane hanno variato le sole istruzioni, senza adeguare i relativi campi del modello Intrastat dei servizi: a tal proposito le nuove istruzioni chiariscono che i dati richiesti nei campi del modello eliminati dall'art. 23 del D.Lgs. 175/2014, restano come sole informazioni facoltative per gli elenchi con periodo di riferimento decorrente dal 01/01/2015.

Di seguito si riepilogano i campi obbligatori degli elenchi riepilogativi dei servizi intracomunitari:

Servizi resi a soggetto passivo Ue – Intra-1 quater e Intra-1 quinquies – campi obbligatori

  • Codice IVA (colonna 3 Intra-1 quater e colonna 7 Intra-1 quinquies) - codice d’identificazione IVA dell'acquirente. Il numero di caratteri è variabile da Stato a Stato.
  • Ammontare delle operazioni in euro (colonna 4 Intra-1 quater e colonna 8 Intra-1 quinquies) - ammontare dei servizi resi espresso in euro, conformemente alle disposizioni in materia d’imposta sul valore aggiunto.
  • Codice servizio (colonna 7 Intra-1 quater e colonna 11 Intra-1 quinquies) - codice identificativo del tipo di servizio reso, secondo quanto previsto nella classificazione CPA - classificazione dei prodotti associati alle attività.
  • Paese di pagamento (colonna 10 Intra-1 quater e colonna 14 Intra-1 quinquies) - codice ISO del Paese in cui è effettuato il pagamento del servizio reso.

Servizi ricevuti da soggetto passivo Ue - Intra-2 quater e Intra-2 quinquies – campi obbligatori

  • Codice IVA (colonna 3 Intra-2 quater e colonna 7 Intra-2 quinquies) - codice d’identificazione IVA del fornitore. Il numero di caratteri è variabile da Stato a Stato.
  • Ammontare delle operazioni in euro (colonna 4 Intra-2 quater e colonna 8 Intra-2 quinquies) - ammontare dei servizi ricevuti espresso in euro, conformemente alle disposizioni in materia d’imposta sul valore aggiunto.
  • Ammontare delle operazioni in valuta (colonna 5 Intra-2 quater e colonna 9 Intra-2 quinquies) - ammontare dei servizi ricevuti espresso nella valuta dello Stato membro del fornitore.
  • Codice servizio (colonna 8 Intra-2 quater e colonna 12 Intra-2 quinquies) - codice identificativo del tipo di servizio ricevuto, secondo quanto previsto nella classificazione CPA - classificazione dei prodotti associati alle attività.
  • Paese di pagamento (colonna 11 Intra-2 quater e colonna 15 Intra-2 quinquies) - codice ISO del Paese in cui è effettuato il pagamento del servizio ricevuto.

Si ricordano infine le informazioni eliminate dal Decreto semplificazioni e, rese facoltative dalle nuove istruzioni alla compilazione degli elenchi Intrastat dei servizi, viste le mancate modifiche ai relativi campi del modello: numero e data fattura, modalità di erogazione del servizio e modalità d'incasso restano esposti nel modello come campi non obbligatori.