Fisco

Acquisto immobile destinato al figlio minore: nessuna agevolazione


In tema di imposta di registro, per poter beneficiare dell'agevolazione prima casa, conditio sine qua non è che l'immobile sia ubicato nel comune ove l'acquirente ha la residenza.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 3384 del 12 febbraio accoglie il ricorso dell'Amministrazione finanziaria, affermando che, ai fini della fruizione dell'agevolazione prima casa per l'acquisto di un immobile destinato al figlio minore, è irrilevante il trasferimento di residenza del genitore.

Nel caso in esame il minore risiedeva di fatto con il padre che aveva trasferito la sua residenza nel comune ove era ubicato l'immobile, lasciando la residenza anagrafica del figlio presso la madre, in altro comune.

La Cassazione sancisce che "nessuna rilevanza giuridica può essere riconosciuta alla realtà fattuale, ove questa contrasti con il dato anagrafico, o all'eventuale successivo ottenimento della residenza, essendo quest'ultima presupposto per la concessione del beneficio che deve sussistere alla data di acquisto".