Fisco

Credito per le imposte pagate all'estero


Coloro che percepiscono redditi in Stati diversi rispetto a quello di residenza saranno certamente incappati nel meccanismo della doppia imposizione: due Stati diversi (quello di residenza e quello di percezione del reddito) e diverse  pretese impositive, tra loro concorrenti.

Questo succede quando non si coordinano i criteri impositivi dei due Stati, magari uno che applica il principio di territorialità e l'altro il principio di tassazione del reddito mondiale (il cosiddetto “worldwide principle”).

Il Modello OCSE prevede due tipi di rimedi rimedi alla doppia imposizione:

  • il metodo dell’esenzione
  • il metodo del credito d’imposta.

L’ordinamento fiscale italiano ha adottato il credito d’imposta (c.d. “foreign tax credit”) sui redditi prodotti all’estero dai propri residenti, ora disciplinato dall’articolo  165 del TUIR,  applicabile a tutti i soggetti IRPEF e IRES.

Tale sistema - a differenza del diverso metodo dell’esenzione, che consolida sempre le imposte del Paese in cui il reddito è prodotto - rende definitivo il livello di imposizione più elevato (quello del Paese della fonte o quello del Paese di residenza) infatti:

  • quando l’imposta estera, rispetto a quella dovuta in Italia (Paese di residenza del contribuente) è  inferiore, occorre versare all’Erario italiano la differenza;
  • quando l’imposta estera, rispetto a quella dovuta in Italia (Paese di residenza del contribuente) è superiore, non si dà luogo a “restituzione” dell’eccedenza, in quanto il credito  compete solo fino a concorrenza dell’imposta italiana relativa al reddito estero.

 

L'intervento dell'Agenzia

 L'agenzia delle entrate - con la sua Circolare 9/E del 5 marzo 2015 - pubblica una sorta di amplio vademecum della disciplina relativa, la cui lettura e approfondimento si può articolare nelle seguenti parti:

Natura e presupposti Determinazione del credito d'imposta Limitazioni applicative Disposizioni specifiche per le imprese Credito d'imposta e stabili organizzazioni
Il reddito prodotto all'estero, il suo concorso alla formazione dell'imponibile in Italia, quali imposte estere generano credito e il principio della loro definitività Il meccanismo di calcolo ed i singoli elementi del rapporto, il periodo d'imposta di competenza della detrazione ed il caso dell'omessa dichiarazione dei redditi esteri Limitazione della detrazione per singolo Stato ed il caso del parziale concorso del reddito estero alla formazione del reddito complessivo, riliquidaizone delle imposte estere a seguito di un accertamento Periodo di competenza della detrazione. modalità di calcolo, riporto in avanti ed indietro delle eccedenze Il riconoscimento del credito alle stabili organizzazioni in Italia di imprese estere, altri casi particolari

Negli specifici approfondimenti trattiamo  l'esposizione ei principali punti  (clicca sul titolo per leggere) delle singole parti.