Diritto

Le Camere di Commercio non possono più rilasciare certificati camerali con la dicitura antimafia


Dal 14 febbraio 2013 le Camere di Commercio non possono più rilasciare certificati camerali con la dicitura antimafia, per l’entrata in vigore del D.Lgs 218/2012, che modifica il D.Lgs. 159/2011.

Gli enti pubblici od altri soggetti equiparati (privati gestori di pubblici servizi) per le verifiche antimafia dovranno rivolgersi a seconda dei casi o alla Prefettura o all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. I privati potranno usare lo strumento dell’autocertificazione, prestando attenzione al fatto che sono aumentati i soggetti sottoposti al controllo antimafia (art. 85 D.Lgs. 159/2011).

Si ricorda, infatti, che ai sensi dell’art. 15 della Legge 183/2011 le pubbliche amministrazioni, nonché i privati gestori di pubblici servizi, non possono più richiedere ai privati alcun tipo di certificati, compresi quelli antimafia, ma solo dichiarazioni sostitutive di certificazione.