Brevetti, marchi e disegni industriali: al via le nuove istanze online e nuovi codici tributo a disposizione
A partire dal 2 febbraio prossimo, sarà possibile trasmettere telematicamente le istanze di marchi, brevetti e diritti industriali, attraverso il sito istituzionale del MISE.
E' lo stesso Ministero ad aver reso pubblica la nuova modalità, tramite comunicato stampa, garantendo ai soggetti interessati una compilazione guidata, assistita e controllata dei moduli.
Con la Risoluzione 11/E, pubblicata il 29 gennaio 2015 da parte dell'Agenzia delle Entrate, vengono istituiti i nuovi codici tributo per il pagamento dei diritti relativi ai titoli di proprietà industriale e delle tasse sulle concessioni governative sui marchi (Tariffa allegata al DPR 641/1972).
Per il versamento, effettuabile tramite modello "F24 Enti pubblici" o "F24 Elide", si dovranno inserire le nuove seguenti causali:
- “C300” denominato “Brevetti e Disegni – Deposito, Annualità. Diritti di opposizione. Altri tributi”;
- “C301” denominato “Annualità Convalida Brevetto Europeo”;
- “C302” denominato “Marchio – Primo Deposito, Rinnovo”
Le modalità di compilazione dei moduli F24 risultano differenti a seconda che si scelga la tipologia "Elide" o la tipologia"Enti pubblici".
In dettaglio:
A) Per il modello F24 Elementi Identificativi, sezione "erario ed altro":
- nei campi “codice ufficio” e “codice atto”, nessun valore;
- nel campo "tipo", la lettera "U" (identificativo UIBM);
- nel campo "elementi identificativi", i dati forniti dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del MISE
- nel campo "codice", il codice tributo;
- nel campo "anno di riferimento", l'anno cui si riferisce il versamento.
B) Per il modello F24 Enti pubblici, sezione "dettaglio versamenti":
- nel campo "sezione", il valore "F" (Erario);
- nel campo "codice tributo/causale", il codice tributo;
- nel campo "estremi identificativi", i dati forniti dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del MISE;
- nel campo "riferimento B", l'anno a cui si riferisce il versamento;
- nei campi "codice ufficio", "identificativo operazione tributi locali", "codice" e "riferimento A", nessun valore.
Si ricorda che...
Nonostante sia entrata in funzione la nuova procedura online, sarà possibile inoltrare le domande relative ai titoli brevettuali mediante deposito cartaceo della pratica presso qualunque Ufficio Brevetti d'Italia presente in una Camera di commercio fino al 1° marzo.
A decorrere dal 2 marzo 2015 tali domande dovranno anch'esse seguire le modalità riportate nell'allegato del decreto del MISE pubblicato in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 24 del 30/01/2015.