Fisco

Decreto semplificazioni: le novità sulla Dichiarazione di successione


In data 27 novembre 2014 con Gu n° 277 è stato pubblicato il decreto n° 175/2014 o "Decreto Semplificazioni", recante disposizioni in materia di semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata.

In particolare, l'art.11 apporta alcune modifiche alla presentazione della dichiarazione di successione, disciplinata dal Decreto Legislativo 346/1990.

Non vi è obbligo di presentare la dichiarazione di successione se l'attivo patrimoniale non supera i 100.000 € (il Testo Unico faceva ancora riferimento alla soglia in lire pari a 50 milioni) e se vengono rispettate le seguenti due condizioni:

  • l'eredità è devoluta al coniuge del defunto ovvero ai suoi parenti in linea retta;
  • l'attivo ereditario non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.

Tra le novità si sottolinea la possibilità di allegare copie non autentiche dei seguenti documenti, se accompagnate da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art.47 del DPR 445/2000):

  • atti di ultima volontà dai quali è regolata la successione;
  • atto pubblico o scrittura privata autenticata da cui risulta l'eventuale accordo delle parti per l'integrazione dei diritti di legittima lesi;
  • ultimo bilancio o inventario di cui all'art. 15, comma 1, e all'art. 16, comma l, lettera b);
  • altri inventari formati in ottemperanza a disposizioni di legge;
  • i documenti di prova delle passività e degli oneri deducibili nonchè delle riduzioni e detrazioni di cui agli articoli 25 e 26.

Si ricorda che, oltre ai documenti di cui sopra, l'art.30 del D.Lgs 346/1990 elenca i seguenti altri documenti da allegare alla dichiarazione di successione:

  • il certificato di morte o la copia autentica della sentenza dichiarativa dell'assenza o della morte presunta;
  • il certificato di stato di famiglia del defunto e quelli degli eredi e legatari che sono in rapporto di parentela o affinità con lui, nonchè i documenti di prova della parentela naturale;
  • gli estratti catastali relativi agli immobili;
  • un certificato dei pubblici registri recante l'indicazione degli elementi di individuazione delle navi e degli aeromobili;
  • il prospetto di liquidazione delle imposte ipotecaria e catastale, di bollo, delle tasse ipotecarie e dell'imposta sostitutiva di quella comunale sull'incremento di valore degli immobili.  

La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data di morte del defunto, tramite apposito modello, all'Agenzia delle Entrate, nella cui circoscrizione era residente il defunto. Entro 30 giorni da tale presentazione deve essere richiesta la voltura di eventuali beni immobili.