Fisco

Assunzioni di personale altamente qualificato: le FAQ del MISE


Il Ministero dello Sviluppo Economico in data 8 settembre ha pubblicato le FAQ relative al credito d'imposta per assunzioni di personale altamente qualificato.

Si ricorda infatti che con Decreto Direttoriale 28 luglio 2014 sono state definite le modalità di presentazione delle istanze, da parte delle imprese, per la richiesta del credito d’imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato, istituito dall’articolo 24 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, e disciplinato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 23 ottobre 2013.

Per maggiori informazioni il rinvio è alla news "Credito d’imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato".

Risposte alle domande frequenti

D: Il mantenimento o la riduzione dei dipendenti a tempo indeterminato nei tre o due anni successivi  all’assunzione costituisce causa di revoca. In che modo questo dato dovrà essere calcolato?

Il dato dovrà essere calcolato con riferimento ai dipendenti a tempo indeterminato, al netto dei  pensionamenti, indicato nell’esercizio precedente all’assunzione e nei due/tre esercizi successivi a quello dell’assunzione di personale qualificato. 

D: Fatto salvo l’incremento del numero di dipendenti a tempo indeterminato, costituisce causa di revoca le  dimissioni o il licenziamento della persona per la quale è stata ottenuta l’agevolazione, se questa è stata  sostituita da una figura con il medesimo titolo?

La cessazione del rapporto di lavoro può non costituire causa di revoca delle agevolazioni se il dipendente cessato viene sostituito da figura professionale avente le stesse caratteristiche di cui all’art. 2 lett. a) e b)  del decreto 23 ottobre 2013. L’impresa dovrà dare comunicazione al Ministero dell’avvenuta sostituzione, del nominativo del neo assunto e della decorrenza della nuova assunzione entro un massimo di trenta giorni.

D: Come si può verificare il numero totale dei dipendenti a tempo indeterminato, al netto dei  pensionamenti, indicato nel bilancio presentato nel periodo d’imposta precedente a quello di  assunzione, se nella nota integrativa non è presente alcun dato relativo all’organico?

Il dato occupazionale deve essere rilevato dai dati del bilancio approvato dal CdA ed esposti nella nota integrativa. Se l’impresa non è tenuta alla redazione del bilancio o se tali dati non sono rilevabili dalla nota integrativa, il dato occupazionale dovrà essere espresso con riferimento al Libro Unico del Lavoro alla data del 31 dicembre.

Per quanto riguarda il criterio con cui determinare il numero degli occupati complessivi dell’impresa si precisa che se il dato occupazionale è riportato nella nota integrativa al bilancio, questo stesso dato va indicato nell’istanza per il credito d’imposta e, per le successive certificazioni annuali, il dato occupazionale va rilevato con il  medesimo criterio utilizzato per il bilancio dell’esercizio precedente all’assunzione.

Per le imprese che nella  nota integrativa non hanno indicato il dato occupazionale e per le imprese non tenute alla redazione del  bilancio, il dato va rilevato dal “libro unico del lavoro” indicando il numero totale dei dipendenti in essere al  31 dicembre.

D: Il personale in possesso di laurea magistrale deve essere impiegato esclusivamente in attività di ricerca e  sviluppo o può svolgere anche altre mansioni? Quale documentazione deve essere inoltrata unitamente all’istanza?

Il personale in possesso di laurea magistrale deve essere impiegato esclusivamente in attività di ricerca e  sviluppo. Il legale rappresentante dovrà rendere una autocertificazione in tal senso, che deve essere  visionata dal “certificatore” e conservata agli atti dell’impresa tra la documentazione contabile da esibire in  caso di controlli o ispezioni.

D: La certificazione della documentazione contabile può essere resa dal presidente del collegio sindacale o  è data facoltà all’impresa anche di avvalersi in alternativa di professionista iscritto nell’albo dei revisori  legali dei conti?

E’ possibile, ma si ricorda che la possibilità di esporre la spesa relativa all’onorario del professionista fino a  un importo di € 5.000,00 è riservata solo alle imprese prive di collegio sindacale e non soggette a revisione  legale dei conti.

D: Una impresa costituita nel 2012 e che ha proceduto nel corso dell’anno all’assunzione di personale  qualificato può accedere alle agevolazioni? E quale dato indicherà come occupazione precedente alla data di assunzione?

E’ possibile l’accesso alle agevolazioni e si indicherà un dato pari a zero relativo all’occupazione preesistente.

D: Il credito d’imposta per le assunzioni qualificate è cumulabile con eventuali altre agevolazioni ottenute  per l’assunzione del medesimo dipendente o per eventuali programmi in cui lo stesso ha operato?

Il credito d’imposta non costituisce Aiuto di Stato, ad eccezione che per le imprese start-up innovative,  incubatori d’impresa e imprese con sede e unità locali nei territori colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012  che accedono alle specifiche risorse finanziarie loro riservate. Pertanto, se il credito è concesso sulle risorse di carattere generale e non su quelle riservate alle suddette tipologie di imprese, non concorre a formare cumulo con altri Aiuti di Stato.

D: La dichiarazione sostitutiva del soggetto certificatore deve comprendere anche la certificazione  completa del bilancio aziendale e la verifica diretta dell’impiego del personale in attività di ricerca e  sviluppo?

La certificazione riguarda solo i requisiti di accesso alle agevolazioni e la risultanza dei dati amministrativi e  contabili dell’impresa nonché, per i due/tre anni successivi all’anno di assunzione, la verifica dell’assenza di  cause di decadenza dalle agevolazioni. Per l’impiego del personale in attività di ricerca e sviluppo dovrà  prendere visione dell’autocertificazione (vedi quesito n.5) del legale rappresentante dell’impresa.

D: La trasformazione (qualificazione) di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato è  valida?

Sì, è da considerarsi valida.

D: La data di decorrenza della assunzione è da intendersi, nel caso di trasformazione da tempo determinato
a indeterminato, quella di trasformazione?  

La data considerata è quella della trasformazione del contratto di lavoro da determinato a indeterminato.