Economia

ISTAT: lievitata la spesa necessaria per edificare un immobile residenziale


Trend in crescita in Italia, anche se l'aumento è lieve, per il costo di costruzione degli immobili a uso residenziale. La notizia arriva dall’ISTAT, l'Istituto nazionale di statistica, che ha diffuso i dati del monitoraggio effettuato sul quarto trimestre del 2012.

Rispetto ai mesi estivi, nell'autunno scorso la spesa per edificare una casa è cresciuta nel nostro Paese dello 0,2%: una differenza che, nel confronto con il IV trimestre del 2011, ha fatto segnare un +2,2%. Se si prende in esame l'intero 2012, rispetto al 2011, la differenza si è assestata, invece, sul +2,4%.

 

L'indice utilizzato dall’Istat per fotografare i costi di realizzazione dei fabbricati a uso residenziale misura, in particolare, la variazione delle spese dirette, con voci come quella dei materiali, dei trasporti e noli e, ovviamente, la mano d’opera. Proprio quest’ultima ha fatto registrare i discostamenti maggiori, rispetto alla base di riferimento del 2005 (assunta a parametro, come stabilito dal «Regolamento comunitario sulle statistiche economiche congiunturali n. 1158/2005»).

L’investimento necessario per la forza lavoro è cresciuto, infatti, di 1,4 punti percentuali; seguono i prezzi dei materiali da costruzione (0,5 punti percentuali) e i trasporti e noli (0,3 punti).