“DURC interno negativo”: modalità di invio del preavviso
L'INPS con Messaggio n.5192 del 6 giugno 2014 ha fornito alcune precisazioni in merito al DURC interno negativo.
L'Istituto ricorda che con il messaggio n. 2889 del 27.2.2014 è stato delineato il nuovo sistema di gestione del DURC interno: a decorrere dal mese di aprile 2014 è entrato in vigore un nuovo processo di gestione del DURC interno che permette all’Istituto, con cadenza mensile e con i suoi sistemi informativi, di rilevare eventuali situazioni di irregolarità incompatibili con i benefici normativi e contributivi. La novità consiste nel fatto che la richiesta del DURC interno viene ora effettuata dall’Istituto, in qualità di ente tenuto a riconoscere i benefici di legge subordinati alla regolarità contributiva e non è più effettuata dal datore di lavoro attraverso la denuncia contributiva relativa al mese in cui sono richiesti i benefici stessi.
Con il successivo messaggio n. 4069 del 14.4.2014 è stato previsto che, a decorrere dal mese di maggio 2014 sarebbero stati inviati i primi “preavvisi di DURC interno negativo”, contenenti l’invito a regolarizzare la posizione contributiva.
A parziale modifica di quanto indicato nel suddetto messaggio si precisa che il preavviso di Durc interno negativo viene inviato tramite PEC all’intermediario; nell’ipotesi in cui non sia disponibile l’indirizzo PEC dell’intermediario, il preavviso viene inviato all’indirizzo PEC dell’azienda ovvero del suo titolare/legale rappresentante; in mancanza di indirizzo PEC, la comunicazione viene spedita all’azienda con Raccomandata.
Dilazioni di crediti in fase amministrativa o presso gli Agenti della riscossione
L'INPS, per i benefici di propria competenza, verifica i presupposti per il rilascio del DURC senza emettere il documento "formale": quest'ultimo è sostituito da un sistema di segnalazione degli esiti della verifica (cosidetti SEMAFORI) che danno luogo al cosiddetto “DURC interno” nell’ambito del “Cassetto previdenziale Aziende”:
- il “semaforo verde” indica una situazione compatibile con il godimentodei benefici,
- il “semaforo rosso” indica una situazione incompatibile con il godimento dei benefici
La presentazione della domanda di dilazione nei 15 giorni assegnati dal preavviso di Durc interno negativo impedisce la trasformazione del semaforo da giallo in rosso; ciò significa che il semaforo giallo rimane sospeso fino al termine entro cui deve essere definita l’istanza di dilazione ovvero – in caso di accoglimento dell’istanza – fino al termine entro cui il datore di lavoro deve versare la prima rata .
Scaduti tali termini, i sistemi informativi centrali verificheranno l’esito positivo/negativo del procedimento ed elaboreranno il Durc interno corrispondente; in questa fase di avvio del sistema tale DURC interno varrà anche per i mesi pregressi.
In casi particolari, in cui la rateazione del debito contributivo sia avviata tardivamente per cause non imputabili al datore di lavoro, sarà possibile annullare il DURC negativo (forzando il semaforo contrassegnato con il lucchetto chiuso); al riguardo verranno fornite indicazioni più dettagliate.
Da ricordare...
La Legge 296 del 27.12.2006 ha introdotto, a decorrere dal 1° luglio 2007, l'obbligo dell'attestazione della regolarità contributiva anche per la fruizione dei benefici normativi e contributivi connessi al versamento della contribuzione per i lavoratori dipendenti.
Possono, pertanto, attualmente essere considerate esistenti due distinte tipologie di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva):
- il DURC richiesto e concesso (con le modalità sin qui esposte) da datori di lavoro dipendente e lavoratori autonomi ai tradizionali fini di partecipazione ad appalti di lavori, appalti di servizi e forniture e per l'effettuazione di lavori privati in edilizia
- il DURC richiesto dai soli datori di lavoro dipendente ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi (cd. DURC interno); viene definito «interno» perché viene gestito completamente dall'Inps in riferimento a benefici di competenza dell'Istituto stesso e non viene emessa alcuna documentazione.