Cassazione: IVA indetraibile se l'importo della fattura è sproporzionato rispetto alla prestazione
Nel caso di specie l'Agenzia delle Entrate, a seguito di una verifica svolta dalla Guardia di Finanza, aveva spiccato avviso di accertamento in rettifica alla dichiarazione IVA presentata da una srl, contestando in particolare alla società di aver usufruito dell'opera di dipendenti di un'altra società e di aver pagato per tale prestazione una fattura con importo sproporzionato rispetto alla prestazione ricevuta, detraendo la relativa IVA.
La società propone ricorso contro l'avviso di rettifica che viene accolto dalla Commissione Tributaria provinciale e regionale.
La Corte di Cassazione, invece, con la senteza n. 7945 del 4 aprile 2014, ribalta il verdetto affermando che il fisco può accertare induttivamente la maggiore IVA, negando la relativa detrazione, se l’importo della fattura è «sproporzionato» rispetto alla prestazione pagata; a nulla rileva il fatto che la contribuente abbia presentato una contabilità regolare.
Nella sentenza si legge infatti che "l'art.54 D.P.R 633/72 consente all'Ufficio impositore di rettificare la dichiarazione annuale Iva presentata dal contribuente quando ritiene che ne risulti un'imposta inferiore a quella dovuta ovvero un'eccedenza detraibile o rimborsabile superiore a quella spettante, e questa Corte ha già avuto modo di affermare che è ammissibile, in tema di accertamento dell'Iva, il ricorso al metodo induttivo anche in presenza di contabilità formalmente regolare (ai sensi dell'art. 54 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633), quando l'attendibilità della stessa risulti inficiata da presunzioni contrarie, anche semplici, purché gravi, precise e concordanti e quindi in presenza di gravi incongruenze tra i ricavi, i compensi e i corrispettivi dichiarati e quelli fondatamente desumibili dalle caratteristiche e dalle condizioni di esercizio della specifica attività svolta; e quando la presunzione posta a base del recupero sia adeguata a spostare a carico della contribuente l'onere della prova".