INPS: contributi volontari 2014
L'INPS con Messaggio n.51 del 16 aprile 2014 ha fornito indicazioni riguardanti:
- Versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli.
- Versamenti volontari degli iscritti all’evidenza contabile separata del FPLD e degli iscritti al Fondo Volo e Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato S.p.A.
- Contributi volontari dovuti dagli iscritti al Fondo speciale Istituto Postelegrafonici (ex-IPOST)
- Coefficienti di ripartizione dei contributi volontari nel FPLD (fondo pensione lavoratori dipendenti)
- Versamenti volontari nelle gestioni Artigiani e Commercianti.
Versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli
L’ISTAT ha comunicato che sulla base della variazione dell’indice ISTAT per l’anno 2014:
- la retribuzione minima settimanale è pari a € 200,35;
- la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1% è di € 46.031,00;
- il massimale da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che, avendone il requisito, esercitino l’opzione per il sistema contributivo, è di € 100.123,00.
Per l’anno 2014 non si è verificata alcuna variazione dell’aliquota IVS dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti rispetto all’anno 2013, che si conferma quindi pari al 32,37%. Conseguentemente, non sono variati i coefficienti di ripartizione dei contributi versati.
L’aliquota IVS relativa ai lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro il 31/12/1995, è confermata pari al 27,87%.
Artigiani e Commercianti
La contribuzione volontaria per tali categorie si determina applicando le aliquote stabilite per il versamento dei contributi obbligatori al reddito medio di ciascuna delle otto classi di reddito previste dalla citata norma. La classe di reddito da attribuire a ciascun lavoratore è quella il cui reddito medio è pari o immediatamente inferiore al valore medio mensile dei redditi prodotti negli ultimi 36 mesi di attività.
L’importo dei contributi volontari degli artigiani e degli esercenti attività commerciali per il corrente anno dovrà essere calcolato con le seguenti aliquote:
Sulla base di tali aliquote e dei valori reddituali aggiornati, sono state predisposte le tabelle di contribuzione da applicare con effetto dal 1° gennaio 2014:
Gestione separata
L’importo del contributo volontario dovuto alla Gestione Separata deve essere determinato applicando all'importo medio dei compensi percepiti nell'anno di contribuzione precedente alla data della domanda, l’aliquota IVS di finanziamento della Gestione.
Ai fini della determinazione del contributo volontario deve essere presa in considerazione esclusivamente l’aliquota IVS vigente per i soggetti privi di altra tutela previdenziale e non titolari di pensione pari, per l’anno 2014, al 27% per i professionisti ed al 28% per i collaboratori e figure assimilate.
Poiché nel 2014 il minimale per l’accredito contributivo è fissato in € 15.516,00, per il medesimo anno l’importo minimo dovuto dai prosecutori volontari della Gestione separata non potrà essere inferiore a € 4.189,32 su base annua e € 349,11 su base mensile per quanto concerne i professionisti e a € 4.344,48 su base annua e € 362,04 su base mensile per quanto concerne tutti gli altri iscritti.