Come ridurre i rischi da interferenza: prevenzione e protezione in un manuale Inail
Pubblicato sul sito dell'INAIL il manuale “L’elaborazione del Duvri – Valutazione dei rischi da interferenze": dal Duvri - il documento unico di valutazione che il datore di lavoro committente deve compilare - alle novità del “Decreto del fare”.
I rischi derivanti da interferenze nella disciplina della sicurezza sul lavoro, sono i rischi per la salute e l'integrità fisica dei lavoratori derivanti dall'intervento di una ditta esterna nell'unità produttiva, dovuti al contatto possibile con macchinari, sostanze ed altri fonti di pericolo o dal concomitante operare delle maestranze
Il DUVRI è redatto dal Datore di Lavoro Committente, e non dalle imprese o lavoratori autonomi, affidatarie del contratto d'appalto, d'opera o di somministrazione; questi ultimi dovranno cooperare per permettere al datore di lavoro di evidenziare i possibili rischi da interferenza e fornire tutti i documenti attestanti l'idoneità tecnico professionale richiesta.
Il DUVRI deve essere aggiornato ogni volta siano posti in essere contratti di appalto o d'opera o di somministrazione anche non formalizzati che implichino la presenza di Imprese operanti all'interno dell'Azienda.
Il DUVRI è un documento UNICO per tutti gli appalti e per questo DINAMICO, in quanto deve essere aggiornato in caso si ravvisino rischi da interferenza, all'ingresso di nuove imprese, ove si presentino variazioni nella struttura e nella tecnologia delle varie imprese, in caso di acquisto e utilizzo di nuove attrezzature da parte dell'Azienda.
Esonero dall'obbligo di redazione del DUVRI
Il documento parte dalle ultime novità apportate dal “Decreto del fare” e spiega quale sia l'iter da seguire nel momento dell’affidamento di un lavoro ad una ditta esterna. L’esigenza nasce proprio dalle variazioni normative del decreto che ha introdotto innovazioni quali la possibilità di esonero dall'obbligo di redazione del Duvri e la previsione dell’incaricato.
In sintesi:
- relativamente all’affidamento di servizi di natura intellettuale, alle mere forniture di materiali o attrezzature (in quanto queste non generano interferenze da gestire tra le attività lavorative), ai lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini/giorno – sempre che non comportino rischi di incendio di livello elevato o la presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive – è previsto l’esonero dall'obbligo di redazione del Duvri.
- Nel caso di attività a basso rischio infortunistico, il Duvri potrà, nel futuro, essere sostituito dall’individuazione di una persona incaricata a sovrintendere anche ad attività di rilevante importanza, in termini di durata temporale e di lavoratori impegnati, anche se di durata superiore ai cinque uomini-giorno.
Le principali casistiche di riferimento
Nella pubblicazione è presente una classificazione della tipologia dei rischi da interferenza, con i quali si fa riferimento ai rischi per la salute e l'integrità fisica dei lavoratori derivanti dal contatto rischioso tra il personale del datore di lavoro committente e quello dell'appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti.
Costi speciali e ordinari
Lo studio si sofferma, infine, anche sui costi speciali e ordinari discendenti dall’elaborazione del Duvri. Tra le finalità del documento – oltre all’eliminazione dei rischi da interferenze- vi è quella di fornire indicazioni circa la determinazione dei relativi costi della sicurezza in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice, o a lavoratori autonomi, all’interno dell’azienda del datore di lavoro committente.